WASHINGTON. Christopher Johnson, 39 anni, è stato giustiziato ieri sera in Alabama (Stati Uniti) con un'iniezione letale, dopo aver chiesto di essere condannato a morte fin da suo processo e dopo 4 anni passati nel braccio della morte. Lo si è appreso dalle autorità giudiziarie dell'Alabama secondo le quali le ultime parole del condannato sono state: "game over" e " fine della corsa".