GELA. I carabinieri di Gela hanno denunciato uno studente di 16 anni per incendio. Il ragazzo inizialmente aveva raccontato ai militari di essere stato aggredito e cosparso di benzina poi incendiata da tre uomini. Ma la storia non ha convinto gli investigatori che hanno scoperto che, nel luogo della presunta aggressione, era stata bruciata la porta di un'abitazione. Poco distante, inoltre, è stato trovato un giubbotto carbonizzato che apparteneva al ragazzino. Secondo una prima ricostruzione l'adolescente, dopo aver cosparso di liquido infiammabile il portone, gli avrebbe dato fuoco, ma il ritorno di fiamma lo avrebbe investito in pieno. Il ragazzo avrebbe gettato a terra il giubbotto avvolto dalle fiamme e sarebbe fuggito. L'adolescente denunciato è ricoverato a Catania per ustioni di secondo grado sul 40% del corpo. Al vaglio anche la posizione del padre del minore che avrebbe tentato di depistare le indagini sostenendo l'inverosimile racconto del figlio.