PALERMO. E' stata costituita la commissione regionale di coordinamento della "Rete per l'infarto miocardico acuto" prevista nel decreto assessoriale con cui vengono definite le linee guida organizzative e cliniche per la cura dell'infarto. L'obiettivo è garantire la tempestività la qualità dell'intervento di soccorso per questa patologia e dunque di ridurre la mortalità pre ospedaliera. La commissione è composta dai dirigenti dell'assessorato regionale della Salute Maria Grazia Furnari, Dino Alagna, Rosalia Muré, Lorenzo Maniaci e Giovanni De Luca; dal presidente regionale dell'associazione medici cardiologi ospedalieri (Anmco) Ernesto Mossuti e dal delegato regionale del Gruppo italiano studi emodinamici (Gise) Antonino Nicosia. I compiti della commissione saranno quelli di definire e aggiornare periodicamente il documento istitutivo della rete (operativa dal gennaio 2012) che deve comprendere i percorsi diagnostico-terapeutici di riferimento regionale, il ruolo dei servizi, le risorse necessarie, il monitoraggio dei dati di attività e l'elaborazione di report semestrali. Con le nuove linee guida si punta a una corretta coordinamento tra la rete del 118, i pronto soccorso, le unità operative di cardiologia, le Utic (unità terapia intensiva coronarica) e i laboratori di emodinamica. Il decreto, firmato dall'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, individua anche quattro commissioni regionali di macroarea, il cui bacino di utenza corrisponde a quello delle centrali del 118. Le Commissioni di macroarea, entro un mese, dovranno proporre alla commissione di coordinamento regionale una prima valutazione per la successiva identificazione delle unità di rete