CORLEONE. "Corleone molte volte é stato associato al potere della mafia siciliana, essere qui é segno di un riscatto possibile, perché qui il cambiamento è rappresentato".
Lo ha detto Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, intervenendo a Corleone (Pa), tappa finale della Carovana internazionale antimafie, che in 96 giorni di viaggio ha attraversato l'Italia e l'Europa.
"La città è totalmente cambiata - ha aggiunto -. Si avverte la speranza in futuro, che non sia di paura. E questo è segno di un'Italia che c'é. Per forzare "l'alba di un nuovo giorno - ha concluso - occorre incoraggiare il cambiamento, che ha bisogno di tutti noi, della nostra responsabilità e di educazione alla responsabilità".