AGRIGENTO. Tre persone sono state fermate dalla polizia giudiziaria su ordine della procura della Repubblica di Agrigento nei confronti dei presunti autori dell'omicidio di Nicolò Amato, 63 anni compiuto ieri a Palma di Montechiaro. Nella sparatoria è rimasto ferito ad un braccio il figlio della vittima, Diego, 26 anni. In carcere è finito il fratello del sindaco. Per concorso morale e materiale in omicidio e tentato omicidio, nonché porto illegale d'arma da fuoco sono stati fermati Vincenzo Bonfanti, 54 anni e i figli Nicola 29 anni e Raimondo 25 anni. Quest'ultimo è per ora irreperibile, mentre i primi due sono stati già condotti al carcere Petrusa di Agrigento. Vincenzo Bonfanti è fratello dell'attuale sindaco, Rosario, di Palma di Montechiaro. La pistola, con quale è stato effettuato il delitto e il ferimento di Diego Amato, non è stata ancora ritrovata.