CATANIA. Svolta nella indagini della badante di 51 anni, Lucia Cosentino, assassinata la notte tra il 15 e il 16 gennaio scorsi nella casa in cui lavorava, in uno stabile del lungomare Ognina, una zona residenziale di Catania: agenti della squadra mobile della Questura hanno arrestato per omicidio e stalking il suo ex fidanzato, Antonino Portale, di 52 anni.
Secondo l'accusa, l'uomo l'avrebbe assassinata perché la donna voleva troncare la loro tormentata relazione. Tra gli elementi a suo carico la polizia cita il ritrovamento del Dna del presunto omicida sulla scena del crimine e di tracce di sangue della vittima su un capo di abbigliamento dell'indagato. Lucia Cosentino fu uccisa nel suo letto, con il cranio completamente sfondato e il cuscino pressato sul volto. A scoprire il cadavere fa la novantenne che la badante accudiva. Nei confronti di Portale la squadra mobile ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Catania su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Catania, arrestato il fidanzato della badante uccisa
Svolta nelle indagini sull’omicidio di Lucia Cosentino, assassinata la notte tra il 15 e il 16 gennaio. Antonino Portale l’avrebbe uccisa perché la donna voleva troncare la relazione
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