MINEO. "Il patto per la sicurezza a questo punto è carta straccia. Ci sentiamo ingannati e non abbiamo nessuna intenzione di firmare alcun protocollo se prima oggi il prefetto Caruso (commissario per l'emergenza immigrazione ndr) non viene qui ad informare i sindaci su quello che vuole fare a proposito di questo 'non progetto'". Lo ha affermato il sindaco di Mineo, Giuseppe Castania, parlando con i giornalisti al "villaggio della solidarietà", dove sono arrivati 498 immigrati provenienti da Lampedusa, sbarcati oggi ad Augusta dalla nave San Marco. Secondo Castania gli immigrati sbarcati dalla San Marco "sono clandestini". "Dalle informazioni che abbiamo - dice - sappiamo che ci sono pochissime donne, pochissimi bambini e poi ci sono circa 600 clandestini, perché in questo momento a Lampedusa non c'é né il tempo, né la serenità, né il modo per avviare le procedure per la richiesta d'asilo. E a meno che non l'abbiano fatto stanotte durante la traversata, questi sono tutti clandestini".
"Questa è la dimostrazione - ha proseguito il sindaco di Mineo - di come questo progetto sia iniziato male e stia procedendo peggio. Questo è un non progetto; era follia mettere 2.000 persone tutti insieme qua ma la doppia follia è quella di pensare ora di mettere insieme migliaia di richiedenti asilo e migliaia di clandestini".
"Questa è la dimostrazione - ha aggiunto - di come si voglia entrare l'asino per la coda, è la dimostrazione della presa in giro e dell'inganno da parte di chi sta decidendo sulla nostra testa. Fino ad oggi i sindaci hanno tutti avuto un atteggiamento di responsabilità, civiltà e democrazia, ora basta. Oggi siamo qui a protestare ma nei prossimi giorni verremo con le nostre popolazioni perché non possiamo assolutamente condividere questa doppia follia che si sta consumando ai danni del nostro territorio".