PALERMO. Al Teatro Massimo di Palermo dei fondi dello scorso anno non resterà che un pallido ricordo. La sforbiciata dei trasferimenti del Fus, il fondo unico per lo spettacolo, sta mettendo a serio rischio la stagione teatrale. La struttura, infatti, deve fare i conti con una previsione di minori introiti pari a dodici milioni di euro in meno: si passerà da 39 a 27
milioni, fra decurtazioni statali e regionali. E se lo Stato non interviene due sono le ipotesi che si materializzano per il futuro del teatro: un calendario con meno spettacoli o, peggio ancora, una stagione con chiusura anticipata. Il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, nelle scorse ore è intervenuto in difesa del sovrintendente Antonio Cognata: “E’sbagliato e inutile addossare le responsabilità ad una persona. Se possiamo stare sereni nel garantire ancora gli stipendi ai lavoratori, questo lo dobbiamo esclusivamente al suo lavoro”.