GELA. Non si rassegnano, a Gela, i famigliari di Nunzio Incardona, il contadino quarantenne disperso durante un nubifragio abbattutosi, due settimane fa, nelle campagne di contrada "Spina Santa" a quattro km a est della città, e non ancora ritrovato. La moglie, Grazia Granvillano, di 33 anni, con i due figli gemelli di sette anni, ha lanciato un ulteriore appello alla protezione civile e all'intera città perché si intensifichino le ricerche.
Hanno risposto le associazioni dei cacciatori di Gela che sabato mattina, a partire dalle 7,30, daranno vita a una vera e propria "battuta di caccia" con schieramento "a pettine", quasi a volere rastrellare l'intero territorio travolto dalla piena, fino al mare. La donna si appella alla disponibilità di ogni volontario, perché si aggreghi ai cacciatori nelle ricerche della mattinata di sabato.