AGRIGENTO. Il Gip di Agrigento ha imposto l'obbligo di dimora al presidente del Consiglio comunale Carmelo Callari (Pdl), indagato per peculato, truffa e falso. Il provvedimento gli è appena stato notificato da agenti della Digos della questura di Agrigento.
Secondo quanto si è appreso, a conclusione delle indagini della polizia, la Procura della Repubblica aveva chiesto gli arresti domiciliari per Callari. Per l'accusa il presidente del consiglio comunale avrebbe utilizzato fondi dell'Ente per compiere viaggi personali a Roma, facendo risultare che avevano invece scopi istituzionali.