MESSINA. Sono accusati di riduzione in schiavitù, violenza sessuale e sequestro di persona nei confronti di una giovane della provincia di Messina. La polizia postale di Messina e Catania ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Messina, su richiesta della Procura. I dettagli dell'inchiesta si sapranno domani durante la conferenza stampa nella questura di Messina.