Domenica 28 Aprile 2024

Il boss Falsone si avvale della facoltà di non rispondere

AGRIGENTO. Giuseppe Falsone, l'ex capo mafia di Agrigento, interrogato nel carcere di massima sicurezza di Novara dai magistrati di Palermo, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Falsone, questa mattina, davanti al gip Silvana Saguto è stato incalzato dai sostituti della Dda Fernando Asaro e Giuseppe Fici, a proposito dell'inchiesta cosiddetta "Apocalisse".  
Intanto, in settimana, nel gabinetto della polizia scientifica di Roma, si concluderà l'analisi sui due personal computer e i sette telefoni cellulari sequestrati nel covo francese di Falsone, arrestato a Marsiglia a fine giugno ed estradato in Italia, da Aix en Provence, l'11 agosto. Almeno una decina di nickname o nomi e cognomi identici sarebbero stati già trovati fra le rubriche dei cellulari, dell'account e-mail e del programma Skype, utilizzato dal boss per comunicare.    
Falsone, stando alle indiscrezioni filtrate, avrebbe usato anche dei sofisticati programmi per cercare di cancellare file o non lasciare tracce delle sue comunicazioni.

leggi l'articolo completo