PATTI. L'amministratore unico di una ditta di calcestruzzi, C.G., 38 anni, di San Piero Patti (Messina), e 6 autisti, sono stati denunciati per getto pericoloso di cose, distruzione e deturpamento di bellezze naturali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata. I carabinieri, insieme al personale dell'Arpa e del Genio Civile - demanio fluviale di Messina, li hanno sorpresi a scaricare acqua e residui di calcestruzzo nell'alveo del torrente Librizzi, nel comune di Patti (Messina), al confine con i comuni di Librizzi e Montagnareale. L'intera area, di oltre 40 mila metri quadri, è stata posta sotto sequestro. Il gip del tribunale di Patti, Onofrio Laudadio, ha inoltre disposto il sequestro di 12 camion betoniere per un valore di circa un milione di euro.