Roma. "Sono sconcertato di fronte alle dichiarazioni dell'assessore Massimo Russo per la preoccupante fuga di notizie rispetto alle corrispondenza intercorsa tra me e l'assessore". Il commissario straordinario della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca risponde così all'assessore regionale alla Sanità che sull'ipotesi che la Sicilia dal primo aprile resti senza servizio di 118.
"Non vorrei - ha precisato Rocca - che, allo stato, di confuso ci sia solo il ruolo della Sues e mi chiedo se la società costituita dall'assessore sia in condizione di gestire il servizio dal primo aprile come da impegni assunti dall'assessore stesso". "Confondere la capacità di gestione del servizio con i debiti che la Regione ha verso la Croce Rossa - conclude - è una trappola nella quale mi rifiuto di cadere".