Lampedusa. Si chiama Lola e, dopo aver lottato tra le onde, è stata tratta in salvo trovando anche una 'famiglia' adottiva. E' la storia di una cagnetta, un cucciolo, finita in mare nel porto di Lampedusa. In soccorso - come racconta l'Ente nazionale protezione animali che ha diffuso la notizia e le immagini del salvataggio - sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera in servizio sull'imbarcazione M. Lolini Cp 407.
Il quattrozampe in difficoltà è stato notato casualmente: gli uomini della Guardia Costiera, infatti, stavano rinforzando gli ormeggi delle proprie imbarcazioni quando, tra le onde del mare mosso, hanno avvistato il corpicino del cane mentre annaspava in acqua. A quel punto i militari hanno cercato di attirare l'attenzione dell'animale, incitandolo con tutti i mezzi a loro disposizione a raggiungere l'imbarcazione. L'operazione, complicata dalle avverse condizioni meteo - mare forza quattro e vento di Libeccio con raffiche da 30 nodi - si é risolta nel migliore dei modi. La cagnetta è stata issata sull'imbarcazione dove ha ricevuto le prime cure: il caldo di una coperta, cibo, e tante coccole.
Conclusa l'operazione di salvataggio, gli uomini della Guardia Costiera hanno cercato di risalire al proprietario dell'animale che, però, non è stato individuato. E allora il comandante dell'imbarcazione, il sottotenente di Vascello Andrea Borghi, affezionatosi alla cagnetta, ha preso con sé l'animale ribattezzato appunto Lola dal nome dell'imbarcazione che le ha salvato la vita.