Giovedì 02 Maggio 2024

Da Favara a Palermo al capezzale di Giovanni

Palermo. Oggi sono stati dimessi dall’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e subito hanno raggiunto il piccolo Giovanni a Palermo, ricoverato nel reparto di Chirurgia dell’Ospedale dei Bambini. Il dramma di Giuseppina Bello e Giuseppe Bellavia è attenuato dalla consapevolezza che almeno Giovanni è vivo. E secondo i medici non corre più alcun pericolo. Marianna e Chiara, invece, ormai sono degli angeli nel cielo, così come li hanno definite i favaresi, loro concittadini e amici. La famiglia Bellavia da ieri vive una tragedia immensa. La loro casa si è accartocciata su se stessa e tra le macerie sono morte Marianna e Chiara di 14 e 3 anni.
Da questo pomeriggio i coniugi sono in stanza con il figlio senza lasciarlo per un minuto. Le porte stanno chiuse e tenute sotto stretta sorveglianza degli infermieri che non lasciano avvicinare nessuno e tacciono sullo stato di salute del bambino, secondo quanto disposto  dal primario dell’ospedale per garantire alla famiglia distrutta dal dolore massima privacy. Si è espresso invece Antonino Carolina, il chirurgo che sta seguendo il piccolo. “Giovanni sta bene, sia fisicamente che psicologicamente. È sereno nonostante l’accaduto. Ha riportato un trauma alla gamba destra e non ha fratture. Dagli esami fino ad ora fatti i valori sono nella norma”. E su un’eventuale dimissione risponde: “Lo terremo sotto osservazione per qualche giorno. Non abbiamo ancora stabilito quando dimetterlo. Stiamo facendo le analisi di accertamento come vuole la prassi.” Il medico è anche l’unico che può parlare con i genitori: “Sono sconvolti, come lo sarebbe qualsiasi genitore che perde due figli. Adesso tutte le loro attenzioni sono rivolte all’unico figlio che gli è rimasto”.

leggi l'articolo completo