"L'idea sbagliata": Barbra Streisand ci ripensa e spara a zero sul remake di «È Nata una Stella», protagonisti Lady Gaga e Bradley Cooper. In una intervista al programma tv australiano "The Sunday Project" rimbalzata su tutti i media di spettacolo a stelle e strisce, l’attrice che fu protagonista della leggendaria versione del 1976, ha definito il nuovo film del 2018 una brutta scopiazzatura. «Inizialmente, quando sentii dire che stavano pensando di rifarlo e che doveva essere con Will Smith e Beyoncè, mi dissi: che idea interessante. Farlo veramente diverso, con un tipo di musica diverso e attori integrati. Sono rimasta sorpresa dunque nel vedere come era simile a quello che facemmo nel 1976», ma «non si può discutere con il successo», ha detto la Streisand. Successo innegabile: grazie al remake Lady Gaga ha vinto un Oscar per la miglior canzone ed è stata candidata come migliore attrice e il film, forte di 436 milioni di dollari di incassi, è entrato nella rosa dei candidati a «best picture», il più prestigioso degli Academy Awards 2019. «Ma a me non importa tanto il successo, mi importa l'originalità», ha aggiunto Barbra.
Prima del 2018 «È Nata una Stella» era già stato fatto tre volte: oltre alla versione del 1976 con la Streisand e Kris Kristofferson, la saga della cantante emergente che surclassa il suo pigmalione aveva visto nei ruoli dei protagonisti Janet Gaynor e Frederic March nel 1937 e Judy Garland (la madre di Liza Minnelli) e James Mason nel 1954. Tre anni fa d’altra parte la Streisand era stata prodiga di elogi per la performance di Lady Gaga e Bradley Cooper: "Mi è piaciuto moltissimo. Gaga è meravigliosa e Cooper (che era stato anche il regista) ha fatto con lei un lavoro meraviglioso».