Lunedì 23 Dicembre 2024

Cinema, ai Golden Globe premio alla carriera per Jane Fonda

Jane Fonda

Il 28 febbraio a Beverly Hills, in California, alla prossima edizione dei Golden Globe, l’attrice Jane Fonda riceverà il premio alla carriera, il Cecil B.DeMille, massimo onore attribuito dalla Hollywood Foreign Press Association (Hfpa). Sarà una cerimonia molto diversa del solito a causa della pandemia di Covid-19, ma Fonda, 83 anni, sarà una delle personalità più in vista, omaggiata per la sua lunga e poliedrica carriera da attrice, cominciata 60 anni fa, per la quale del resto ha già vinto 6 Golden Globes su 15 candidature e due Oscar. "Il suo innegabile talento le ha fatto guadagnare il massimo livello di riconoscimento. Sebbene la sua vita professionale abbia avuto molte svolte, il suo impegno incrollabile nell’evocare il cambiamento è rimasto" ha riferito l’Hfpa. In passato il premio Cecil B.DeMille è andato, tra gli altri, a Sophia Loren, Jodie Foster, Meryl Streep, Oprah Winfrey, Robert De Niro, Sean Connery, Martin Scorsese, Steven Spielberg e l’anno scorso a Tom Hanks. Tra i più grandi successi della star di Hollywood, figlia di Henry e sorella di Peter Fonda, ci sono classici come «Klute», la «Sindrome Cinese», «A Piedi Nudi nel Parco», «Barbarella», «La Sindrome Cinese» e «Julia». Ha vinto due Oscar, nel 1972 per «Uno squillo per l’ispettore Klute"e nel 1979 per «Tornando a casa», due premi Bafta, un David di Donatello,un premio Emmy e nel 2017 ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera a Venezia. Tra i suoi ruoli più recenti viene citata per la serie «Grace and Frankie» su Netflix. Non solo cinema e tv per l’attrice, nota in passato anche come promotrice del fitness (soprattutto della ginnastica aerobica in voga negli anni '80, quando era attorno alla quarantina) e attivista politica, per le sue battaglie portate avanti negli anni '60 contro la guerra del Vietnam. Negli ultimi tempi si è impegnata in prima linea nelle proteste contro i cambiamenti climatici e per la tutela dell’ambiente, facendosi arrestare più volte sui gradini del Campidoglio di Washington. L’attrice ha anche scritto un libro sull'importanza dell’attivismo, raccontando come l’impegno ambientalista l’abbia salvata dalla depressione. AGI

leggi l'articolo completo