MILANO. Mario Balotelli è a un passo dal tornare a vestire la maglia del Milan. Un'ipotesi clamorosa che con il passare delle ore si è fatta sempre più concreta, tanto che domani l'attaccante potrebbe già sottoporsi alle visite mediche. Una trattativa lampo che ha preso corpo sabato sera, poco dopo l'arrivo a Firenze dei rossoneri, impegnati al Franchi contro la Fiorentina, quando il tecnico Sinisa Mihajlovic avrebbe incontrato l'attaccante ceduto al Liverpool un anno fa. Un colloquio ed un confronto necessario per capire le reali intenzioni del giocatore che ha fallito con la maglia dei Reds.
Di fatto fuori rosa col Liverpool, Balotelli avrebbe convinto Mihajlovic con la sua volontà di rilancio e con una promessa di riscatto. L'allenatore rossonero ha quindi dato il benestare all'operazione di mercato e comunicato la sua decisione all'ad Adriano Galliani. Il dirigente, incalzato dai giornalisti a Forte dei Marmi, ha preferito non commentare l'eventuale arrivo, salvo poi lasciarsi andare ad una citazione che è più di un'indizio: «Certi amori non finiscono, fanno giri immensi ma poi ritornano. E io e il presidente Silvio Berlusconi siamo persone romantiche». Quel verso cantato da Antonello Venditti è stato anche la colonna sonora di un altro clamoroso ritorno: quello di Ricardo Kakà nel settembre del 2013.
Ora la palla passa al presidente Silvio Berlusconi. Sarà solo lui ad avere l'ultima parola sulla trattativa. E per quanto il patron non abbia mai amato l'uomo Balotelli, troppo impulsivo, poco affidabile ed incostante, il ritorno in rossonero dell'attaccante è più di una suggestione. Balotelli infatti arriverebbe con la formula del prestito secco gratuito, perchè il Liverpool vuole liberarsi dell'ingombrante giocatore. Un'occasione, anche perchè l'altro sogno di mercato Ibrahimovic sembra non si possa realizzare. Il Psg, infatti, non vuole liberare lo svedese nonostante abbia solo un anno di contratto. Sfumato Ibra, l'agente Mino Raiola avrebbe proposto l'alternativa (più economica) Balotelli. Unico scoglio l'altissimo ingaggio: l'attaccante percepisce 6 milioni di euro netti a stagione. Troppo per le casse rossonere, ma il Liverpool è disposto a sobbarcarsi gran parte della cifra, pare il 70%. Il ritorno dell'attaccante, però, è una scommessa molto difficile da vincere. Balotelli non è mai riuscito ad incidere con continuità nè al Manchester City, nè al Milan un anno fa, nè al Liverpool la scorsa stagione. Ora Balo si trova ad un bivio decisivo. Il destino sembra sorridergli ancora e dopo Liverpool, definitivo dallo stesso Raiola »l'ultima opportunità ad alti livelli«, può cogliere forse l'ultima chance per giocare in una grande squadra. Mihajlovic pensa di riuscire là dove tanti hanno fallito, avendolo lanciato all'epoca in cui faceva il secondo di Mancini all'Inter. Non solo Balotelli, però. Perchè Galliani non ha abbandonato la pista Soriano e domani ricomincerà a trattare con la Sampdoria. Stiamo entrando nei giorni del 'condor', quelli in cui l'ad si scatena nelle operazioni last minute e colpi clamorosi come il ritorno del bad boy d'Italia.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia