Il Torino ritrova il gol dopo tre gare a secco ma non basta per tornare alla vittoria: i granata non sono andati oltre il pareggio 1-1 in casa con il Monza. La squadra di Vanoli era passata in vantaggio al 59' con Masina ma al 63mo è arrivato il pareggio brianzolo con Djuric. I biancorossi non si tolgono dalle sabbie mobili e restano ancora a 9 punti, in zona retrocessione, i granata invece salgono a quota 15 (ma la vittoria manca adesso da quattro turni). Fischi al termine del match per gli uomini di Vanoli: la curva Maratona ha contestato duramente la proprietà per i risultati ottenuti. Quella dello stadio Olimpico Grande Torino è stata una gara ruvida, con ritmi alti e diversi errori da parte di entrambe le squadre. Il primo squillo è stato quello di Daniel Maldini, ma l’attaccante biancorosso è stato murato da Milikovic-Savic. La risposta da parte dei padroni di casa è arrivata con Coco, il difensore centrale ha provato di testa a superare Turati, ma Pablo Marì ha salvato sulla linea. Nel primo tempo ci sono state poche occasione da entrambe le parti, nella ripresa non è mancato il nervosismo. Al 14' i granata hanno trovato la rete del vantaggio sugli sviluppi di un corner, Masina è stato abile ad anticipare la difesa brianzola con un gran colpo di testa. Nemmeno il tempo di esultare e il Monza, dopo appena quattro minuti, ha trovato la rete dell’1-1: azione praticamente fotocopia con Djuric che è riuscito a staccare più in alto di tutti. Diverse poi le emozioni. Prima Gineitis si è divorato la rete del vantaggio: ha calciato in diagonale ma Turati è riuscito a respingere la conclusione. Poi tante proteste da parte della squadra di Nesta dopo un tocco di mano di Coco nella propria area: il direttore di gara Abisso non ha sanzionato il difensore perché la mano era attaccata al corpo. Buon punto per i padroni di casa; soffre invece il Monza, ancora invischiato nella zona pericolosa della classifica.