Domenica 24 Novembre 2024

Atalanta-show al Maradona, Napoli ko per 3 a 0

Atalanta's Mateo Retegui during the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs AC Monza at the Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 30 October 2024.ANSA/MICHELE MARAVIGLIA

L’Atalanta targata Lookman affonda la capolista al Maradona e conferma il suo ruolo di assoluta protagonista del campionato. Nella sfida tra il miglior attacco e la miglior difesa finisce per prevalere nettamente la squadra di Gasperini grazie a una doppietta nel primo tempo del suo attaccante nigeriano. Il Napoli in uno stadio gremito è costretto a cedere di fronte alla superiorità dell’avversaria e alla propria incapacità di incidere in fase offensiva. Per la squadra di Conte c’è anche la novità di una inusuale fragilità della difesa che rappresenta, alla vigilia di partite estremamente impegnative, una grana in più da gestire per l’allenatore il quale si dovrà confrontare anche con il problema Lukaku, apparso sempre più fuori partita. Gasperini a sorpresa rinuncia a Retegui, il capocannoniere del campionato e si affida a De Ketelaere come punta più avanzata, a sostegno del quale giocano Pasalic e Lookman. Anche Samardzic, uno degli uomini più in forma e più determinanti nelle ultime uscite dei bergamaschi viene tenuto inizialmente in panchina. Conte si affida ai suoi titolari con l’esclusione del convalescente Lobotka che viene come al solito sostituito in cabina di regia da Gilmour. L’Atalanta proprio per l’assenza di Retegui non offre punti di riferimento in area di rigore alla difesa del Napoli. De Ketelaere svaria su tutto il fronte offensivo e attira fuori dall’area di rigore Buongiorno, aprendo gli spazi e costringendo molto spesso Di Lorenzo a dover contrastare nell’uno contro uno un avversario difficile da contenere come Lookman. E proprio il nigeriano diventa nella prima frazione di gioco il protagonista assoluto della partita. Al 9’ riceva il pallone sulla sinistra dopo una deviazione di testa di De Ketelaere e insacca con un diagonale che manda il pallone a infilarsi in rete dalla parte opposta. Dopo soli due minuti il Napoli potrebbe ristabilire la parità ma una conclusione di McTominay dall’interno dell’area di rigore finisce sul palo. La squadra di Conte produce una discreta pressione nella metà campo avversaria ma quando si avvicina alla porta di Carnesecchi la manovra si fa troppo involuta. Lukaku, marcato strettamente da Hien, non riesce mai a entrare nel vivo del gioco e della mancanza di un punto di riferimento concreto soffrono anche Kvaratskhelia, Politano e MacTominay che non riescono mai a trovarsi nella posizione giusta per concludere a rete con pericolosità. L’Atalanta approfitta della poca concretezza degli avversari e al 30’ ripropone l’estrema concretezza del duo De Ketelaere-Loookman, con il belga che serve il nigeriano nella sua tipica posizione sulla fascia sinistra. Lookman tira con il destro e sfrutta un’indecisione di Meret che tocca il pallone ma lo deposita in fondo alla rete. Nella ripresa la girandola delle sostituzioni non modifica nella sostanza l’andamento della gara. L’Atalanta forte del doppio vantaggio amministra il gioco cercando di evitare di correre pericoli e d’altro canto il Napoli non è mai in grado di dare concretezza al suo gioco offensivo. Nel recupero Retegui (nella foto) sfrutta un passaggio da destra e con un tiro al volo fa centro, aumentando il proprio bottino personale in testa alla classifica dei cannonieri. L’Atalanta senza rischiare nulla si porta a casa la vittoria che le consente di avvicinarsi sempre di più alla vetta del campionato.

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