Spettacolo all’U-Power Stadium tra Monza e Venezia, che non si fanno del male e si accontentano di un pirotecnico pareggio per 2-2. Dopo un’iniziale fase di studio priva di squilli da entrambe le parti, il Venezia trova il gol del vantaggio al 15' con Mikael Ellertson: grande azione personale di Oristanio che serve l’islandese, il quale calcia con il sinistro e batte Turati. La risposta del Monza, però, non si fa attendere e al 23' agguanta il pareggio con Georgios Kyriakopoulos che, dopo aver ricevuto palla da Pedro Pereira, salta Svoboda e deposita in fondo al sacco. I ritmi della gara rallentano intorno alla mezz'ora di gioco, ma al 38' il Venezia torna a spingere sull'acceleratore firmando la rete del 2-1 con Michael Svoboda: sugli sviluppi di un calcio di punizione di Andersen, il difensore anticipa Izzo e realizza l’incornata vincente. Nuovo botta e risposta tra le due squadre, poiché ad un minuto dall’intervallo ci pensa Milan Djuric a consentire al Monza di andare a riposo sul 2-2, sfruttando un errore di Svoboda.
Il secondo tempo
Nella ripresa gli uomini di Eusebio Di Francesco vanno ad un passo dal nuovo vantaggio con Gianluca Busio, che si vede respingere da Turati una conclusione da distanza ravvicinata. La partita resta bloccata sul 2-2, così i due allenatori provano a scuotere le loro squadre attraverso delle sostituzioni. A dieci minuti dal 90' la formazione di Alessandro Nesta resta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Warren Bondo per somma di ammonizioni. I veneti, dunque, danno vita ad un forcing per provare a vincere, ma i biancorossi resistono e difendono il 2-2 fino al triplice fischio. In virtù di questo risultato il Monza sale a 8 punti, mentre il Venezia resta in zona retrocessione a quota 5. Mercoledì nel turno infrasettimanale i brianzoli affronteranno l’Atalanta, mentre i veneti se la vedranno contro l’Udinese.
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