Sono ore decisive per la scelta del campo in cui giocare Bologna-Milan, originariamente in programma domani alle 18 al Dall’Ara. Dall’incontro tra il prefetto Attilio Visconti e il sindaco Matteo Lepore, che ieri con un’ordinanza aveva disposto che la partita non si disputasse a Bologna per il maltempo, sembra essere uscita la conferma che non si giocherà nel capoluogo emiliano nemmeno a porte chiuse. La Lega ha convocato un Cda d’urgenza per affrontare il tema. L’ipotesi più probabile è uno spostamento in campo neutro e a porte chiuse, al Sinigaglia di Como o, scenario che sembra prendere quota, al Castellani di Empoli. «Non mi sono occupato del tema, ma penso che o si gioca a porte chiuse o si gioca da un’altra parte», ha dichiarato il presidente del Milan, Paolo Scaroni, a margine dell’assemblea di Lega. «Parliamo con la Lega e poi vediamo», ha spiegato l’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci.