«La responsabilità è solo mia». Didier Deschamps si prende tutte le colpe per la sconfitta della sua Francia in casa con l’Italia. «Non mi accontenterò di quello che abbiamo fatto. Dobbiamo accettarlo senza cercare scuse. È una mia responsabilità e lo sarà sempre. Collettivamente non eravamo all’altezza di quello che ci proponeva l’Italia, eravamo al di sotto , a parte i primi 20
minuti, ma dobbiamo fare di più di quello che abbiamo fatto», ha detto Deschamps.
«Abbiamo fatto un’ottima partenza con il gol dell’1-0, una buona pressione sull'avversario poi dopo è stato tutto più complicato. Era difficile mantenere questa intensità per tutta la partita. Non avevamo capacità atletica per mantenerla: abbiamo perso duelli e regalato palloni», ha aggiunto.
L’allenatore, che aveva deciso di ruotare la squadra dopo l’Europeo chiuso con la semifinale, ha spiegato che si aspettava che i suoi cambiamenti danneggiassero la prestazione collettiva. «Ho detto che era il momento di dare spazio a tutti i giocatori nelle due partite, stasera e con il Belgio. Ma ritengo che, nonostante tutto, fosse il momento di farlo. Contro avversari di alto livello abbiamo pagato un caro prezzo, ma non cambierò la mia visione delle cose nella seconda partita», ha spiegato il tecnico transalpino
«Fa male e deve far male a tutti. Complimenti all’Italia che ha saputo fare quello che era necessario per venire a vincere perché avevamo delle carenze», ha concluso Deschamps.
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