Domenica 07 Luglio 2024

Euro 2024, l'Olanda vola ai quarti di finale battendo la Romania con tre reti a zero

 
 
 

L'Olanda mette la parola fine alla favola Romania e si regala i quarti di Euro 2024. La nazionale di Koeman incontrerà il 6 luglio a Berlino la vincente tra Austria e Turchia. All’Allianz Arena di Monaco l'Olanda vince 3-0 contro la nazionale rumena, grazie alle firme di Gakpo e alla doppietta di Malen. I ragazzi di Iordanescu pagano un atteggiamento troppo prudente e rinunciatario nel secondo tempo. In avvio di partita si vede una Romania frizzante e molto aggressiva. Il fuoco di paglia offensivo dei Tricolori dura, però, solo un quarto d’ora. Dall’altra parte, infatti, gli Orange prendono via via le misure, iniziando a fraseggiare tra le linee con qualità. Al 20', l’Olanda batte il primo colpo, stordendo mentalmente una Romania sin lì impeccabile: dalla sinistra dell’area di rigore Gakpo segna l’1-0, grazie ad un violento destro che buca sul primo palo un imperfetto Nita. La Romania rischia di sbandare, perdendo tutti i duelli sulle corsie laterali. Al 27' De Vrij, su sviluppo di corner, prende di testa l'esterno della rete; al 44' Simons non sfrutta il regalo di Racovitan e si divora il raddoppio, incartandosi su sé stesso in area. Fioccano le occasioni per l’Olanda anche nella ripresa, ma i ragazzi di Koeman peccano più volte di concretezza. La Romania pressa poco e si chiude in difesa, con l’idea di limitare i danni e giocarsi il tutto per tutto nel finale. Al 58' Van Dijk, su sviluppo di corner, pizzica di testa la base del palo: sei minuti più tardi, invece, il Var annulla per fuorigioco la doppietta di uno scatenato Gakpo. Sempre l’ala del Liverpool mette lo zampino sul 2-0 dell’Olanda: al 83', Gakpo prende il fondo, dribbla Dragusin e serve Malen, libero di segnare a porta vuota. Nel recupero ancora Malen timbra il 3-0 su azione di contropiede. Gli Orange vincono agevolmente, anche aiutati dalla tattica arrendevole degli avversari: la prossima partita sarà sabato alle ore 21. Romania (4-1-4-1): Nita, Ratiu, Dragusin, Burca, Mogos (38' pt Racovitan), M. Marin (27' st Cicaldau), Man, R. Marin, Stanciu (43' st Olaru), Hagi (27' st Alibec), Dragus (27' st Mihaila), (12 Moldovan, 16 Tarnovanu, 4 Rus, 5 Nedelcearu, 9 Puscas, 23 Sorescu, 25 Birligea, 26 Șut). All.: Iordanescu. Olanda (4-3-3): Verbruggen, Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Aké (24' st Van de Ven), Reijnders, Schouten (24' st Veerman), Simons, Bergwijn (1' st Malen), Depay (47' st Blind), Gakpo. (Bijlow, 23 Flekken, 2 Geertruida, 3 De Ligt, 8 Wijnaldum, 9 Weghorst, 12 Frimpong, 19 Brobbey, 20 Maatsen, 21 Zirkzee, 26 Gravenberch). All.: Koeman. Arbitro: Zwayer (Ger). Reti: nel pt 20' Gakpo; nel st 38' e 48' Malen. Angoli: 13-4 per l’Olanda. Recupero: 3' e 4'. Ammoniti: M. Marin per gioco falloso; Dumfries e Malen per comportamento scorretto; Stanciu per proteste.

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