Sabato 28 Dicembre 2024

Darmian: «Servono qualità e rabbia per battere la Croazia e andare avanti»

Matteo Darmian

Analizzare e studiare, niente calcoli per evitare sconfitte che potrebbero scrivere la parola fine all’avventura azzurra a Euro2024. Matteo Darmian ha le idee ben chiare su come l’Italia dovrà affrontare la Croazia nell’ultima gara della fase a gironi. «In questi giorni analizzeremo bene quanto fatto nella partita scorsa per cercare di non commettere gli stessi errori - ha dichiarato in conferenza stampa -, ci prepareremo ad affrontare questa partita con la stessa voglia e determinazione per portare a casa un risultato importante». Due risultati su tre a disposizione della Nazionale, con il pareggio o la vittoria Donnarumma e compagni potranno blindare il secondo posto: «Cercheremo di fare la nostra partita e di mettere in campo le nostre qualità, la Croazia è un avversario molto forte, con grande esperienza. Oltre a Brozovic ci sono giocatori di qualità, dovremo stare attenti». Tra i più esperti del gruppo presente in Germania, con 44 presenze e 2 reti, Darmian ha raccontato le sensazioni provate dopo la sconfitta contro la Spagna. «Quando perdi c’è sempre un po' di delusione e rammarico, volevamo fare meglio, ma avevamo contro una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà, ma dalle sconfitte sono convinto che si possa imparare molto, dobbiamo essere bravi a non ripetere gli stessi errori». La brutta prestazione non deve però rappresentare un ostacolo nel cammino degli azzurri: «Penso che ci voglia sempre un pò di equilibrio, nel senso che dopo una vittoria non bisogna esaltarsi troppo così come dopo una sconfitta non penso che sia tutto da buttare, dobbiamo essere più equilibrati. La soluzione è trasferire sul campo la delusione e trasformarla in rabbia positiva». Nessun calcolo, dunque, contro la Croazia non bisognerà pensare all’ipotesi pareggio, l’obiettivo sarà soltanto uno, quello di andare in campo per vincere: «Questi discorsi ancora non si stanno facendo, penso sia ancora presto, penso che sia sbagliato pensare di avere due risultati su tre a disposizione, noi scenderemo in campo per conquistare la vittoria». Il messaggio è chiaro, evitare conti e intrecci, senza pensare troppo a quella partita con la Spagna che ha dimostrato limiti e fragilità di una Nazionale ancora a caccia della propria identità. Ma i limiti, spesso, possono essere superati.

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