Le pagelle di Spagna-Italia, in pochi tra gli azzurri hanno meritato la sufficienza DONNARUMMA 8: La parata sul sinistro di Fabian è da numero 1 dei numeri 1. Salva anche su Pedri e Morata, nel finale due volte su Perez: insuperabile. Solo uno sfortunato autogol lo batte. DI LORENZO 4: Nico Williams lo salta in continuazione, lo perde di vista anche quando prova a seguirlo al centro dell’area. Una serata da incubo perchè sbaglia anche gli appoggi più semplici. BASTONI 5: Anche lui sbanda, prova ad aiutare Di Lorenzo, chiude bene il primo tempo con un paio di buone chiusure, ma soffre maledettamente. CALAFIORI 5: Porta in vantaggio la Spagna con autogol. Sfortunato nell’occasione. Prova ad arrangiarsi, ma gli arrivano da tutte le parti e facile non è. DIMARCO 5: Yamal qualche giochetto lo confeziona, per fortuna sua Rodri e Fabian preferiscono innescare più Nico Williams che lui. Non riesce mai a distendersi in avanti. JORGINHO 5.5: Va fuori a fine primo tempo. La superiorità iberica non gli permette di far girare la squadra, si fa vedere più in fase difensiva che in quella di costruzione. CRISTANTE 6: (dal 1' st) Entra e viene subito ammonito. Dovrebbe dare più solidità al centrocampo, non è così, ma mette un pò d’ordine. BARELLA 5: Migliore in campo contro l’Albania, finisce nella rete del palleggio iberico a Gelsenkirchen. Diversi errori anche tecnici, non da Barella. CHIESA 5: Nè scatti, nè strappi. Non la vede mai e la perde quasi sempre. ZACCAGNI 5.5: (dal 19° st) Un pò, meglio, qualche dribbling, un paio di punizioni conquistate, ma anche qualche banale errore). FRATTESI 5: Impalpabile. Di inserimenti, la sua specialità, non se ne parla perchè l’Italia dall’altra parte non ci va mai. Ma lui accetta l’inerzia, non si vede e all’intervallo resta fuori. CAMBIASO 5: (dal 1' st) Sbaglia subito un’apertura pericolosissima, va presto nel pallone e non si riprende) PELLEGRINI 6: L’unico che prova a rispondere al palleggio spagnolo, non viene assistito. Fa qualche buona copertura, non affonda come gli altri, ma è poca cosa. SCAMACCA 4.5: Non è questione di pigrizia, ma di appoggi sbagliati, di poca voglia di osare anche nell’unica potenziale occasione che gli capita. I centrali spagnoli se lo mangiano senza soffrire. RETEGUI 5: (dal 19' st) Prova a correre e lottare, non può fare miracoli, non li fa, ma non regala neanche chissà cosa). RASPADORI: SV SPALLETTI 5: Il 5 è generoso. L’Italia viene dominata dalla Spagna, prova a correggere qualcosa dopo il primo tempo, non ci riesce e non ci va neanche vicino.