Basta un’autorete (dello sfortunato Wober) alla Francia per raccogliere i primi 3 punti ad Euro 2024. L’Austria non è stata avversaria docile, ma ha pagato la scarsa lucidità al momento di mettere a frutto il buon lavoro di una difesa solida e di un centrocampo veloce. D’altra parte, anche i Blues hanno sprecato diverse occasioni del 2-0, confermandosi comunque tra i favoriti.
La Francia va in campo a Düsseldorf preceduta dagli echi della situazione politica. Lo scioglimento dell’Assemblea nazionale deciso dal presidente Macron dopo la vittoria dell’estrema destra rappresentata dal Rassemblement National alle Europee, alla vigilia è stato per alcuni giocatori oggetto di interesse più del torneo. A cominciare dall’interista Marcus Thuram, che sabato ha invitato «a lottare affinché il RN non passi». Ha proseguito il capitano dei Blues, Kylian Mbappé, schierandosi «contro gli estremi e le idee che dividono». «La situazione è più importante della partita», ha detto ancora l’attaccante domenica, in una conferenza stampa dedicata soprattutto alla crisi francese.
Ma all’esordio i vicecampioni del mondo non appaiono distratti dalla campagna elettorale casalinga. Recuperati sia Theo Hernandez che Rabiot (il difensore della Juve non giocava dal 20 maggio per un problema ad un polpaccio), cercano di imporre subito il loro immenso potenziale tecnico, sfiorando il gol già al 9’ con una accelerazione di Mbappé a sinistra. Il tiro del neo attaccante del Real Madrid è ben deviato in angolo da Pentz. L’Austria è però sempre pronta a ripartire ed al 32’, con Laimer, arriva al tiro. Maignan blocca senza problemi. Il portiere del Milan deve invece superarsi al 36’ per intercettare un tocco ravvicinato di Baumgartner, servito da Sabitzer.
Quando il match sembra entrare in una fase più equilibrata, è invece la Francia a passare (38’), con il clamoroso colpo di testa nella propria porta di Woeber, su un cross da destra dell’imprendibile Mbappé. All’intervallo l’Austria è sotto, pur avendo creato la miglior occasione da rete.
La Francia avrebbe l’occasione di legittimare il vantaggio in avvio di ripresa, ma Mbappé calcia sciaguratamente a lato dopo uno scatto palla al piede in profondità. L’Austria resta in partita e Rangnick inserisce Arnautovic per Gregoritsch. I biancorossi arrivano bene fin sula soglia dell’area avversaria, ma mancano al momento di concludere. La Francia sembra realizzare che accontentarsi dell’1-0 è pericoloso e Pentz compie un grande intervento su Thuram. L’Austria insegue il pari fino all’ultimo dei 9’ di recupero, esponendosi anche al contropiede francese. Ma l’ultimo brivido lo causa Mbappé, che prima esce dopo una testata sulla spalla di Danso, poi rientra senza permesso dell’arbitro, beccandosi un giallo da Manzano.
Austria-Francia 0-1
RETE: pt 38’ aut. Wober
AUSTRIA (4-2-3-1): Pentz 6.5; Posch 6, Wober 5 (14’ st Trauner 6), Danso 5, Mwene 5.5 (43’ st Prass sv); Sabitzer 6.5, Seiwald 6; Laimer 6.5 (46’ st Schmid sv), Grillitsch 6 (15’ st Wimmer 6), Baumgartner 6.5; Gregoritsch 6.5 (14’ st Arnautovic 5.5). In panchina: Hedl, Lindner, Weimann, Daniliuc, Entrop, Grull, Kainz, Lienhart, Querfeld, Seidl. Allenatore: Rangnick 6.5
FRANCIA (4-2-3-1): Maignan 6.5; Kounde 6, Upamecano 6, Saliba 5.5, Hernandez 7; Kante 7, Rabiot 6 (26’ st Camavinga 6.5); Dembele 5.5 (26’ st Kolo Muani 6), Griezmann 6 (46’ st Fofana sv), Mbappe 6.5 (45’ st Giroud sv) ; Thuram 5.5. In panchina: Areola, Samba, Barcola, Clauss, Coman, Konate, Mendy, Pavard, Tchouaméni, Zaire-Emery. Allenatore: Deschamps 6
ARBITRO: Gil Manzano (Spagna) 5.5
NOTE: serata serena, terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Wober, Mwene, Laimer, Baumgartner, Danso, Dembele, Mbappé. Angoli: 6-2. Recupero: 1’, 9’
Caricamento commenti
Commenta la notizia