Euro 2024, Germania-Scozia 5-1: i padroni di casa partono alla grande, commosso omaggio a Beckenbauer prima della gara

Basta un tempo alla Germania per risolvere la pratica Scozia nella partita di apertura degli Europei 2024: finisce 5-1 dopo un primo tempo chiuso già sul 3-0 per i padroni di casa. La squadra di Julian Nagelsman gioca bene, convince e diverte i 66 mila dell’Allianz Arena di Monaco. Un segnale inviato a tutte le pretendenti al titolo: ci siamo anche noi. Ma la festa allo stadio inizia ancora prima con l’emozionante ricordo di Franz Beckenbauer, morto a 78 anni lo scorso 7 gennaio. Poco prima dell’ingresso delle squadre l’omaggio al Kaiser Beckenbauer: la vedova Heidi ha portato in campo il trofeo dell’Europeo assieme ai due capitani tedeschi vincitori del campionato europeo, Bernard Dietz (1980) e Jurgen Klinsmann (1996). Sullo sfondo un video molto emozionante. Ma la febbre di Euro 2024 aveva invaso le strade di Monaco già nel tardo pomeriggio. In un’atmosfera amichevole, l’imponente Tartan Army, il soprannome dei tifosi scozzesi (la stima è di circa 200.000 in Germania per tutta la durata della competizione), ha occupato la Marienplatz nel centro di Monaco. Mentre la fan zone del Parco Olimpico (35.000 posti) era già esaurita alle 18, tre ore prima del calcio d’inizio. L’atmosfera ha caricato i tedeschi. Neanche il tempo di battere il calcio d’inizio che la squadra di casa sfiora l’1-0: è il segno di tutta la gara. Wirtz è implacabile e apre le danze al 10’: sua la prima rete di Euro 2024 con una stilettata dal limite, sulla quale Gunn si mostra timido. Dopo 9’ è il turno di Musiala, che sfrutta l'altruismo di Havertz in un'azione nata da una verticalizzazione di Gundogan. In venti minuti il punteggio è già sul 2-0 con la Germania che non concede nulla alla squadra di Clark, incapace di avvicinarsi all’area difesa da Neuer. Ci si attende una reazione scozzese, ma nel finale della prima frazione arriva invece il 3-0 realizzato dal Havertz grazie ad un calcio di rigore concesso per un brutto fallo in area di Porteous su Gundogann dopo una respinta del portiere scozzese sul colpo di testa dello stesso centrocampista del Barcellona. Intervento scomposto che costa anche il rosso (dopo il consulto al Var) al difensore ospite. Dal dischetto Havertz è impalcabile: un attimo di attesa prima di calciare, Gunn va alla sua sinistra, la palla dall'altra parte. Nella ripresa con la Scozia in 10 la partita non cambia. Al 23’ arriva il quarto gol. Fullkrug, appena entrato, recupera un pallone a ridosso dell’area e conclude splendidamente in rete con una fucilata sotto la traversa. È poker per la Germania con i tifosi che festeggiano sugli spalti. La Scozia appare impotente, ma nel finale la squadra di Nagelsmann si rilassa e al 42’ arriva il gol della bandiera: punizione della Scozia, colpo di testa di McKenna che viene deviato involontariamente da Rudiger. Si va sul 4-1. Il ct tedesco ha un gesto di stizza in panchina, irritato dalla leggerezza dei suoi. Suona come un richiamo all’ordine. I padroni di casa tornano a macinare gioco e a farsi pericolosi dalle parti di Gunn. Al 48’ nell’ultimo minuto di recupero arriva il 5-1, ancora dalla panchina: destro dal limite di Emre Can che fissa il punteggio e chiude l’incontro. Il pubblico celebra la propria squadra: finalmente sono messe da parte le critiche degli scorsi mesi. Le prossime prove saranno certo più impegnativa per i tedeschi, che se la vedranno con Svizzera ed Ungheria per il primato nel Gruppo A. Domani elvetici e magiari si affronteranno in un match che potrebbe già essere decisivo in chiava qualificazione agli ottavi.

Germania- Scozia 5-1

RETI: pt 10' Wirtz, 19' Musiala, 46' (rig.) Havertz; st 23' Fullkrug, 42' st aut. Rudiger, 48' Emre Can GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Rudiger, Tah, Mittelstadt; Andrich (1' st Gross), Kroos (35' st Emre Can); Musiala (29' st Muller), Gundogan, Wirtz (18' st Sané); Havertz (18' st Fullkrug). In panchina: Baumann, Ter Stegen, Raum, Fuhrich, Beier, Schlotterbeck, Anton, Henrichs, Koch, Undav. Allenatore: Nagelsmann SCOZIA (3-4-3): Gunn; Hendry, Porteous, Tierney (32' st McKenna); Ralston, McTominay, McGregor (22' st Gilmour), Robertson; McGinn (22' st McLean), Adams (1' st Hanley), Christie (37' st Shankland). In panchina: Kelly, Clark, Cooper, Armstrong, Morgan, Conway, Jack, Ross McCrorie, Taylor, Forrest. Allenatore: Clarke ARBITRO: Turpin (Francia) NOTE: Ammoniti Andrich, Ralston e Tah. Espulsi Porteous al 45' pt per gioco violento