Sabato 21 Dicembre 2024

Zirkzee gela la Lazio, Bologna da Champions

Gustav Tang Isakesn esulta dopo il gol
Beukema vola altissimo
Il gol del pari di Oussama El Azzouzi
Joshua Zirkzee festeggiato dai compagni
Zirkzee lancia il Bologna in zona Champions

Maurizio Sarri sperava di festeggiare con una vittoria la centesima partita alla guida della Lazio in Serie A: a contraddire il tecnico ci pensa un Bologna formato Champions League, capace di battere in rimonta i biancocelesti all’Olimpico. Quello di oggi era a tutti gli effetti uno scontro per il quarto posto: i rossoblù volano a 45 punti, otto in più dei capitolini (che però giovedì prossimo recupereranno il match col Torino). Dopo due terzi di campionato, la Lazio non è riuscita ancora a ottenere continuità: non è bastato il successo col Bayern Monaco di mercoledì scorso, che pure aveva galvanizzato l’ambiente, a evitare la nona sconfitta in campionato. Quarta vittoria di fila invece per i felsinei, ora appaiati con l’Atalanta al quarto posto. Prima del calcio d’inizio, sugli spalti compare uno striscione dedicato a Sinisa Mihajlovic («Sinisa nel cuore»), ex leggenda laziale e poi amatissimo tecnico rossoblù. Le fatiche di Champions sembrano non aver appannato la Lazio, che parte molto aggressiva, schiacciando il Bologna nella sua metà campo. I biancocelesti erano falcidiati da tante assenze (Rovella e Zaccagni infortunati, più Vecino e Romagnoli squalificati), ma la situazione si fa più pesante dopo appena 11 minuti, quando Patric alza bandiera bianca per un problema muscolare, costringendo Sarri a inserire Casale. I padroni di casa tuttavia non rallentano la manovra, anzi la accelerano: al 13’ Immobile si vede annullare un gol per fuorigioco, cinque minuti più tardi si consola servendo l’assist per il mancino di Isaksen (al secondo gol in A). Il gioco laziale è verticale e, dopo settimane di appannamento, produce tanti tiri: saranno otto nella prima frazione, di cui sei in porta. Il Bologna subisce la manovra avversaria e non si rende pericolosa davanti, tolta una punizione velenosa di Saelemaekers. Serve un errore biancoceleste al 39’ per ristabilire il pareggio: Luis Alberto appoggia all’indietro per Provedel, che si fa trovare impreparato e sbaglia il passaggio, favorendo Fabbian che serve El Azzouzi. Il giovane mediano segna, e dopo un consulto Var il gol viene convalidato. La ripresa offre ritmi molto più blandi, con la Lazio che non riesce più a rendersi pericolosa nonostante l’ingresso di forze fresche. La stanchezza dei titolari si fa sentire, e gli emiliani ne approfittano e completano la rimonta con Zirkzee a 12’ dalla fine: l’olandese si fa trovare da Kristiansen solo al centro dell’area. La Lazio non aveva perso in 18 degli ultimi 21 precedenti contro il Bologna in campionato: questo ko, il secondo di fila dopo l’1-0 dell’andata, fa malissimo perché ridimensiona molto le ambizioni Champions del club, e conferma quelle fragilità psicologiche (blackout in fase difensiva, cali di concentrazione e aggressività) che hanno macchiato la stagione finora. Le assenze, seppur molte, possono servire solo da parziale scusante.

Il tabellino

Marcatori: pt 18’ Isaksen, 39’ El Azzouzi; st 34’ Zirkzee Lazio (4-3-3): Provedel 5.5; Lazzari 6 (32’ st Pellegrini sv), Patric sv (12’ pt Casale 5), Gila 6, Marusic 6; Guendouzi 6, Cataldi 6, Luis Alberto 5 (32’ st Kamada sv); Isaksen 7 (20’ st Pedro 5.5), Immobile 6.5 (20’ st Castellanos 5.5), Felipe Anderson 6. In panchina: Sepe, Mandas, Hysaj, Napolitano, Andrè Anderson, Sana Fernandes. Allenatore: Sarri 6 Bologna (4-1-4-1): Skorupski 6.5; Posch 6, Beukema 6, Lucumì 6.5, Kristiansen 6.5 (40’ st Calafiori sv); El Azzouzi 7 (28’ st Aebischer 6); Orsolini 6 (40’ st Lykogiannis sv), Ferguson 6, Fabbian 6.5 (28’ st Urbanski 6), Saelemaekers 5.5 (28’ st Ndoye 6); Zirkzee 7. In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Moro, Karlsson, Corazza, Odgaard, De Silvestri. Allenatore: Motta 6.5. Arbitro: Maresca di Napoli 6 Note: giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Fabbian, Cataldi, El Azzouzi, Marusic, Aebischer. Angoli: 7-3. Recupero: 3’ pt; 4’ st

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