Martedì 26 Novembre 2024

Euro 2024: Ucraina-Italia 0-0, gli azzurri qualificati

 
 
 
 
 
 
 

L’Italia si qualifica agli Europei del 2024 in Germania. Agli azzurri di Luciano Spalletti basta il pareggio per 0-0 contro l’Ucraina a Leverkusen per difendere il secondo posto del girone C ed evitare la trappola dello spareggio di marzo. Alla BayArena il ct conferma Raspadori al centro dell’attacco, con la novità Zaniolo e il solito Chiesa nel tridente. La sorpresa di formazione è in difesa, dove Buongiorno la spunta su Gatti. Un giallo dopo sette minuti limita l'aggressività in marcatura del centrale granata, che riesce ugualmente, con Acerbi, a prendere le misure a Dovbyk. Dopo una chance sprecata da Chiesa in area, è però Donnarumma a salvare gli azzurri sul tiro da fuori area di Sudakov. Risponde Barella al 16': destro di collo pieno da 30 metri, Trubin devia in angolo. Al 29' altra chance: Chiesa accelera e premia l’inserimento di Frattesi che incrocia col mancino e trova la risposta del portiere ucraino. All’intervallo Spalletti cambia: fuori Raspadori, dentro Scamacca. Al 57' ci prova Chiesa con un destro a giro che termina fuori di un metro abbondante. L’esterno juventino è il più ispirato. Un suo cross dalla sinistra pesca Di Lorenzo che stacca più in alto di tutti ma di testa manda il pallone sopra la traversa.

Quattro minuti dopo però è l’Ucraina a sfiorare il gol. Un malinteso tra Donnarumma e Di Lorenzo sugli sviluppi di un fallo laterale rischia di favorire Mudryk sul versante opposto, ma è lo stesso portiere del Psg a rimediare all’errore. Al 71' Zaniolo si ferma per un problema fisico. Spalletti lo sostituisce con Politano e cambia l’addetto alla regia, inserendo Cristante per Jorginho. Dieci minuti dopo uno sfinito Chiesa lascia il posto a Kean. Con le forze fresche, l’Italia resiste all’assedio e trema per un contatto in area tra Cristante e Mudryk. Alla fine però difende un pareggio che vale il pass per il torneo continentale in Germania.

Nella ripresa Spalletti ha fatto entrare Scamacca al posto di Raspadori. Chiesa è andato al tiro sfiorando il bersaglio. Ha tirato solo l’Italia, sino a metà ripresa. Un errore di Donnarumma ha offerto a Mudryk un’occasione. L’Ucraina ha cercato finalmente il gol, ma senza concludere. L’infortunato Zaniolo è stato sostituito da Politano, mentre Cristante ha sostituito Jorginho. Ucraina in vanti per tentare il tutto per tutto, azzurri attenti.

Chiesa ha trovato Scamacca al centro: azione svanita. Rebrov ha fatto dei cambi facendo entrare Pikalyonok, Zubkov, Tymchyk, Sikan e Malinovskiyi. L’esausto Chiesa ha lasciato il posto a Kean. Sudakov ha tirato rasoterra, ma non ha sorpreso Donnbarumma. Spalletti ha fatto entrare Darmian per Politano nel finale. C'è stato uno intervento di Cristante su Mudryk: ucraini furibondi con l’arbitro Gil Manzano. Un tentativo di Sikan e poi la fine. La ritoccata difesa azzurra con il rientro di Di Lorenzo e la novità Buongiorno non ha corso gravi pericoli nel primo tempo. Qualche smagliatura nella ripresa. A centrocampo il ct aveva proposto Frattesi, ma tutto il reparto si è mosso bene: Barella è stato anche pericoloso. Gli attaccati sono rimasti gli stessi con uno Zaniolo al posto di Berardi. Chiesa soliti scatti, Raspadori continuo, ma si è visto poco in fase conclusiva. Nella ripresa Scamacca ha lottato senza esito. Le nubi che si erano addensate sulla Nazionale si sono diradate. Difenderanno il titolo europeo senza playoff o altre diavolerie. Spalletti sta ottenendo i risultati sperati.

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