Il Venezia si prende la scena in Serie B. La squadra di Paolo Vanoli vince a Terni e vola al secondo posto con 24 punti alle spalle del Parma che giocherà domani nel posticipo. Nella 12ª giornata colpo Modena a Catanzaro, vincono anche il Bari di Marino e il Cittadella.
Ternana-Venezia 0-1
Continua la striscia positiva del Venezia che al Liberati batte la Ternana per la quinta volta di fila in Serie B. Decide la partita la rete messa a segno da Busio alla mezz’ora del secondo tempo. Un gol figlio di due grandi giocate: lancio di 60 metri di Tessman e controllo perfetto di Johnsen prima dell’assist vincente. Per la Ternana sconfitta numero otto in campionato con la posizione di Lucarelli sempre più a rischio. Con questi tre punti la squadra di Vanoli sale a quota 24 in classifica, mentre per la Ternana c’è l’ultima piazza in coabitazione con la Feralpisalò.
Catanzaro-Modena 1-2
Partita di alta classifica al Ceravolo dove il Modena è riuscito a strappare la vittoria per 2-1, in pieno recupero, dopo un lungo equilibrio. Il primo tempo viaggia all’insegna della fisicità e della densità a metà campo e c’è bisogno della giocata di Vandeputte per sbloccare il risultato al 19’ con l’esterno belga pronto ad insaccare con un tiro al volo su cross di Stoppa. A stretto giro arriva il pareggio del Modena: dopo una palla persa a metà campo dai calabresi, Manconi si invola verso l’area e indovina il colpo vincente incrociando alla sinistra di Fulignati. Il secondo tempo inizia con un’occasione per Donnarumma a tu per tu con Seculin e palla salvata da Ponsi a pochi passi dalla linea. La partita diventa spezzettata e a deciderla sono i cambi: Ambrosino prima spreca un’ottima chance nell’area piccola e poi nel finale trova la traversa. Ma è il Modena a sbancare sul gong grazie a Bozhanaj libero di trafiggere Fulignati con un tiro dalla trequarti. Il Catanzaro perde quota, alla seconda sconfitta consecutiva, superato proprio dagli emiliani.
Bari-Ascoli 1-0
Una prodezza di Sibilli regala al Bari il primo successo al San Nicola. Decisivo per battere l’Ascoli lo spunto dell’ex Pisa, che a dieci minuti dallo scadere ha trovato l’angolo destro dal limite dopo essersi involato in azione personale. Nel primo tempo più insidioso l’Ascoli, con un colpo di testa di Di Tacchio che ha costretto Brenno agli straordinari e con un diagonale di Falzerano terminato di pochissimo fuori. E nel lungo recupero, pugliesi addirittura vicini al raddoppio con Acampora. Ma l’1-0 rimane tale, seconda vittoria consecutiva di Pasquale Marino. Troppe assenze per un Ascoli decimato soprattutto in difesa, dove Viali ha chiuso con Adjapong centrale.
Cosenza-Feralpisalò 1-1
Pari per 1-1 tra Cosenza e la Feralpisalò. Inizio gara alla camomilla. Poi i silani passano al 19’: punizione del solito Calò da destra e preciso colpo di testa del difensore Venturi, al suo secondo centro in campionato. Al 23’ pareggia Compagnoni, ma è fuorigioco come rilevato dal guardalinee e confermato dalla revisione del Var. I silani vanno poi vicini al raddoppio con Florenzi (due volte), Meroni e Forte. In avvio di ripresa gli ospiti sono più vivaci. Al 3’ Zennaro viene fermato in extremis in area da Meroni, poi Forte per i rossoblù prova di tacco mettendo sul fondo. Il pari arriva al 17’ con il nuovo entrato Butic, dopo un primo salvataggio sulla linea di Florenzi su tiro di Tonetto. I cambi nei calabresi non migliorano le cose e anzi la Feralpisalò va vicina al sorpasso al 34’ con Hergheligu che colpisce la traversa.
Cittadella-Brescia 3-2
Romcambolesa vittoria per 3-2 del Cittadella al Tombolato contro il Brescia. Si comincia con il classico gol dell’ex. Moncini dopo 3 minuti porta in vantaggio il Brescia con tiro al volo deviato da Frare nella propria porta. Quattro minuti dopo lo stesso Moncini ha l’occasione del raddoppio, ma solo davanti al portiere si fa parare la conclusione da Kastrati. Al quarto d’ora arriva il pari del Cittadella dopo una reazione veemente, con Carriero che trova l’angolo basso con un tiro-cross dalla destra e mezza papera di Lezzerini. Da qui i granata prendono le redini dell’incontro e creano occasioni. Alla mezzora partita ribaltata. Vita scambia con Cassano sulla trequarti e fa partire un missile che si insacca alla sinistra del portiere. Cittadella in vantaggio grazie al suo giocatore più attivo. La ripresa si apre con una girata di testa di Amatucci fuori di poco. Insistono i padroni di casa e si procurano buone opportunità. Gastaldello cerca di porre rimedio e ci riesce con l’innesto di Bertagnoli che al debutto stagionale va subito in gol. Tiro in diagonale che trova ancora una leggera deviazione di Frare e inganna Kastrati. Parità. Ora vogliono vincere tutte e due le squadre e ci provano. Espulso Gastaldello, tecnico del Brescia, che insiste nelle proteste dopo il giallo. Finale incandescente, poi il giallo: Maistrello scappa in area e anticipa il portiere con uno scavetto. Palla che rotola lenta verso la porta e sembra superare la linea sul salvataggio in extremis di Besaggio. Controllo var e gol concesso. Ultime speranze per i lombardi di recuperarla, ma la difesa granata sa reggere bene. Tre punti importanti per la squadra di Gorini.
Pisa-Como 1-1
Tra Pisa e Como finisce 1-1 con i nerazzurri che salgono a quota 13 e i lariani a 18. Como avanti al 12’ con una girata di Cutrone su cross di Verdi dopo che l’arbitro aveva concesso il vantaggio per un fallo di Esteves su Ioannou. Per Cutrone è il quarto gol in campionato. Il Pisa fatica a reagire e il Como non approfitta, tanto che a inizio secondo tempo pareggia il Pisa con Valoti, terza rete in campionato. Poi occasioni su entrambi i fronti con Cutrone che colpisce una traversa e grande chance per Piccinini, ma Semper respinge di piede.
I posticipi
Chiudono il dodicesimo turno Cremonese-Spezia, Parma-Südtirol e Reggiana-Lecco: tutte in programma domani pomeriggio (5 novembre).
La classifica
Parma 26 punti; Venezia 24; Modena 22; Catanzaro 21; Palermo 20; Como 18; Bari 17; Cittadella, Südtirol, Cremonese e Cosenza 16; Reggiana 14, Brescia 13; Ascoli e Pisa 12; Sampdoria* 10; Spezia 8; Lecco 7 ; Ternana e Feralpisalò 6 * Sampdoria penalizzata di due punti Nella foto il tecnico del Venezia Paolo Vanoli