Centotredici giorni dopo la finale, amara, di Budapest la Roma riprende la corsa in Europa League. A Tiraspol la vittoria (2-1) sui moldavi dello Sheriff, con Josè Mourinho lontano dalla panchina a scontare la squalifica Uefa, dà fiducia ai giallorossi, arrivati all’appuntamento europeo dopo un avvio di campionato da incubo, illuminato solo dalla goleada all’Empoli. Ma la partita è tutt’altro che in discesa per la Roma, che punta tanto ad arrivare ancora fino in fondo alla seconda competizione europea. Mourinho - squalificato, al suo posto Foti - conferma dal 1’ Lukaku, che vince il ballottaggio con Belotti: a far coppia in attacco con il belga c’è El Shaarawy (il tandem però non funziona granché). Turnover in porta: gioca Svilar. A centrocampo c’è Aouar, con Cristante e Renato Sanches: in panchina Paredes. Il tecnico dei moldavi ritrova dopo la squalifica il marocchino Amine Talal, capitano e giocatore di maggior talento della squadra. Prima del fischio d’inizio, un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime delle tragedie in Marocco e in Libia. L’avvio è senza brio: per dieci minuti ritmi blandi e nessuna occasione, soprattutto molti errori. La Roma tiene palla, ma non conclude: al 19’ primo sussulto con Karsdorp che entra in area, calcia per Lukaku che non tira in porta ma serve El Shaarawy, anticipato però dal portiere. Al 25’ ci prova Cristante, ma anche qui Koval si fa trovare pronto. Tre minuti più tardi Renato Sanches chiede il cambio ed entra Paredes. La prima occasione arriva al 35’ ed è dello Sheriff che colpisce il palo con il tiro acrobatico (in spaccata) di Mbekeli. Ricambia El Shaarawy un minuto dopo, ma la palla sfila al lato della porta. Al 49’ la Roma trova il gol (fortuito) su punizione di Paredes, deviata prima da Talal e poi da Kiki. Un primo tempo certo non indimenticabile, con Lukaku-El Shaarawy insieme non al top. E nella ripresa arriva il pari dello Sheriff: al 12’ trova la porta Tovar, sugli sviluppi di un corner. Esultano i moldavi, e la Roma invece corre ai ripari, affrettandosi a fare i cambi: al 16’ El Shaarawy lascia il posto a Dybala, Bove al posto di Aouar (mai entrato in partita), Spinazzola per Zalewski. E si vedono subito i frutti: al 20’ una bella azione riporta in vantaggio la Roma. Dybala inventa, Cristante di tacco serve a Lukaku e il belga di sinistro, riscatta un primo tempo senza acuti e mette a segno il suo primo eurogol in giallorosso. Al 35’ è sostituito da Belotti, che sfiora il gol cinque minuti più tardi. Lo Sheriff cerca disperatamente il pareggio, ma è la Roma a rendersi più pericolosa con Cristante fermato da Koval, sulla ribattuta arriva Dybala ma è in fuorigioco. Talal ci prova al 90’ ed è Svilar a salvare la Roma. Lo Sheriff chiude in dieci il match (espulso Fernandes per doppio giallo). La Roma invece parte, come voleva Mourinho, con un successo per inseguire ancora una volta la corsa all’Europa.
Sheriff-Roma 1-2
RETI: pt 49' Kiki (aut.); st 12' Tovar, 20' Lukaku SHERIFF (4-3-3): Koval 6; Tovar 6 (43' st Luvannor sv), Kiki 5.5, Garananga 6, Artunduaga 6 (43' st Apostolakis sv); Zohouri 6, Ademo 6, Fernandes 5; Ankeye 6 (26' st Ricardinho 6), Talal 5 (51' st Botan sv), Mbekell 6.5. In panchina: Straistari, Pascenco, Berkay Vardar, Dijinari, Coli, Novicov. Allenatore: Bordin 6 ROMA (3-5-2): Svilar 6; Mancini 6, Llorente 6, Ndicka 6; Karsdorp 6, Renato Sanches 5.5 (28' st Paredes 7), Cristante 6.5, Aouar 5 (16' st Bove 6.5), Zalewski 5.5 (26' st Spinazzola 6); El Shaarawy 6 (16' st Dybala 6.5), Lukaku 7 (35' st Belotti sv). In panchina: Rui Patrìcio, Boer, Celik, Pagano, Pisilli, Mannini, D’Alessio. Allenatore: Mourinho (squalificato, Foti in panchina) 6 ARBITRO: Treimanis (LVA) 6 NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Al 52' st Fernandes espulso per rosso diretto (proteste). Ammoniti: Talal, Cristante, Kiki, Apostolakis, Fernandes. Angoli: 4-2. Recupero: 5' pt, 7' st