Lunedì 23 Dicembre 2024

La Fiorentina parte male in Conference, ko col Rapid Vienna

Giacomo BonaventuraCIK

Comincia male la nuova avventura europea della Fiorentina. Nel primo match di Conference League, i viola sono stati battuti a Vienna dal Rapid per 1-0. Decisivo il gol su rigore segnato da Grull al 35’ del primo tempo. Nel match di andata dei play-off di Conference League, disputatasi all’Allianz Stadion, la prova dei toscani è stata alquanto deludente, mentre la squadra allenata da Barisic ha dimostrato una migliore condizione fisica capitalizzando al massimo il gol segnato dal dischetto. L’impatto in gara dei viola è positivo con un paio di cross di Dodò da destra che non vengono sfruttati da Nzola, e con un colpo di testa di Nico Gonzalez su angolo di Biraghi che trova pronto alla parata Hedl. Ma man mano che passano i minuti i gigliati perdono terreno, anche e soprattutto per la prova deludente della coppia Arthur-Mandragora con quest’ultimo che fra l’altro è il colpevole della netta trattenuta in area su Hofmann che porta l’arbitro Pajac ad assegnare un rigore al Rapid Vienna: dal dischetto non sbaglia Grull. Costante la difficoltà nei rinvii di piede di Terracciano mentre è sconfortante la prova di larga parte della squadra titolare mandata in campo da Vincenzo Italiano in cui si salva il solo Nico Gonzalez, che però da solo poco può fare. Ci si attende una reazione degli ospiti nella ripresa ma la Fiorentina, pur dominando nel possesso palla di fatto, mai si fa vedere dalle parte di Hedl che di fatto è inoperoso. Inefficaci gli ingressi in campo prima di Sottil e poi di Infantino con gli austriaci che controllano e provano a ripartire ma con un atteggiamento molto guardingo. Nei dieci minuti finali dentro anche Beltran al posto di Nzola, apparso sottotono. Fiorentina vicina al gol solo al 90’ quando proprio Beltran e poi Infantino sprecano davanti alla porta del Rapid. Al ritorno - in programma giovedì prossimo al «Franchi» - per il passaggio del turno a Biraghi e compagni servirà una vittoria con almeno due gol di scarto.

Il tabellino

Marcatore: 34’ pt Grull (rigore). Rapid Vienna (4-2-3-1): Hedl 6; Schick 6, Querfeld 6.5, M.Hofmann 6.5, Auer 6 (46’st Moormann sv); Oswald 6 (25’st Kuhn 6), Kerschbaum 6.5; Sattlberger 6.5, Seidl 6.5 (46’st Greil sv), Grull 7 (36’st Bajic sv); Burgstaller 6. A disp.: Unger, Gartler, Strunz, Mayulu, Sollbauer, Koscelnik, Kaygin, Bajlicz. Allenatore: Barisic 6.5. Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 5; Dodò 5.5, Milenkovic 6, Ranieri 6 (35’st Quarta sv), Biraghi 6; Arthur 5.5, Mandragora 5 (35’st Duncan sv); Gonzalez 6, Bonaventura 5.5 (25’st Infantino 6), Brekalo 5 (12’st Sottil 6); Nzola 5.5 (35’st Beltran sv). A disp.: Christensen, Mina, Comuzzo, Parisi, Amatucci, Kouame, Kokorin. Allenatore: Italiano 5.5. Arbitro: Pajac (Croazia) 6. Note: Spettatori: 20 mila circa. Ammoniti: Hofmann, Barisic, Schick, Mandragora, Bonaventura, Niccolini. Angoli: 6-3 per la Fiorentina. Recupero: 3’ pt, 6’ st.

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