Reduce dalla rimonta subita in casa dell’Udinese, l’Atalanta si prende la rivincita ai danni del Sassuolo, ribaltandolo 2-1 a cavallo dei due tempi. Decisivi i gol di Pasalic e Lookman dopo il vantaggio ospite targato Kyriakopoulos. Con questo successo la squadra di Gasperini si porta momentaneamente in vetta alla classifica a +1 sul Napoli (impegnato domani con il Bologna), mentre gli uomini di Dionisi cadono per la quarta volta in stagione restando a quota 12 punti. Gara intensa e combattuta sin dall’inizio quella del Gewiss Stadium, con la prima potenziale occasione che capita all’8’ sul mancino di Kyriakopoulos, servito da Frattesi e impreciso da ottima posizione. Una manciata di minuti più tardi, dall’altra parte, la Dea risponde creando una palla gol gigante sull’asse Pasalic-Lookman, con il croato che si fa murare da Consigli a tu per tu. Al 19’ è ancora il portiere ospite a rendersi protagonista con una parata di testa sul tentativo di Maehle, al termine di un’azione comunque viziata dal fuorigioco di partenza di Lookman. Il match si sblocca e si accende a ridosso dell’intervallo: al 41’ Kyriakopoulos porta in vantaggio il Sassuolo con un siluro mancino al volo su cross di D’Andrea, poi in pieno recupero e prima del riposo l’Atalanta riporta tutto in equilibrio con il gol sotto porta di Pasalic su tocco di Soppy. Neanche il tempo di rientrare dagli spogliatoi che la Dea la ribalta dopo 32 secondi, grazie al bel gol di Lookman sul secondo assist di serata di Soppy. I neroverdi però non si demoralizzano e al 64’ vanno ad un passo dal pareggio con il neo entrato Berardi che, tornato da uno stop di un mese e mezzo e costretto a fermarsi ancora successivamente, disegna il suo solito mancino a giro colpendo un clamoroso incrocio dei pali. I nerazzurri si salvano e nel finale hanno un paio di buone chances per chiudere i conti, prima con Hojlund respinto da Consigli, poi con Ruggeri che chiude una ripartenza con un diagonale mancino impreciso.