Una grande Salernitana va vicinissima a piazzare un autentico colpaccio con il Milan, ma il 2-2 maturato all’Arechi è già di per sé un risultato pesantissimo vista la situazione di classifica delle due squadre, senza considerare che domani (20 febbraio) l'Inter può fare il controsorpasso in testa alla classifica.
Rebic salva i rossoneri
Alla fine è Rebic a salvare i rossoneri dopo che Djuric e Bonazzoli avevano ribaltato l’iniziale vantaggio di Messias: la squadra di Pioli rischia così un nuovo sorpasso in vetta da parte dell’Inter e l’aggancio da parte del Napoli. Nicola bagna invece con un punto importante l’esordio sulla panchina granata, assaporando solo per qualche minuto l’idea di schiodarsi dal fondo della classifica. I campani partono con il piglio giusto nei primissimi secondi di gara, ma al 5' alla prima disattenzione vengono puniti dai rossoneri: Theo sfonda centralmente e offre a Messias, che scappa a Ranieri e di mancino batte Sepe. La Salernitana però non demorde e a ridosso della mezz'ora trova il pareggio con la complicità di Maignan, che sbaglia completamente l’uscita sul cross di Mazzocchi lasciando sguarnita la porta e permettendo a Bonazzoli di infilare l’1-1 in rovesciata. Acrobazia che tenta anche Leao ad inizio ripresa, sfiorando di un nulla il gol del nuovo vantaggio milanista. La squadra di Pioli fa la partita ma al 66' rischia di andar sotto a causa di un’altra ingenuità di Maignan, con Bonazzoli che gli sradica palla dai piedi e tenta la rabona a porta vuota, venendo murato provvidenzialmente da Romagnoli.
L'ex Trapani Djuric aveva fatto esplodere l'Arechi
Passano però pochi minuti e la Salernitana comunque ribalta tutto con un colpo di testa perfetto di Djuric, bravissimo a sfruttare il cross invitante da destra di Mazzocchi. Esplode l’Arechi, il Milan sembra accusare il colpo, ma al 77' è il neo entrato Rebic a firmare il 2-2 ospite con un destro da fuori area che s'infila all’angolino.