E’ l’incoscienza della gioventù a salvare (parzialmente) la Roma dall’ennesima sconfitta della stagione, che si stava profilando in casa per mano del Verona. Dallo 0-2 al 2-2 grazie a due giocatori nati rispettivamente uno e due anni dopo la vittoria dell’ultimo scudetto nel 2001. A riaprire il match al 65' è Cristian Volpato, classe 2003, che alla sua seconda presenza in carriera non ci pensa due volte ad avventarsi su una palla vagante al limite dell’area dopo un corner e a far partire una rasoiata centrale di sinistro. E’ il più «giovane» gol dell’anno in serie A. Poi il pari all’84', firmato ancora da un teenager: grande rete di Edoardo Bove, classe 2002, che decentrato sulla destra in area invece di crossare fa partire un tiro impossibile di esterno destro che si infila sul primo palo nell’unico spicchio di porta disponibile. Consolazione in un sabato comunque amaro per una Roma che manca l’ennesima occasione per il salto di qualità: Mourinho può contare su una batteria di giovani (buono anche l’approccio di Zalewski, altro 19enne) che almeno ci mettono grinta, passione e la voglia di giocare a calcio.