L’Udinese stravince a Cagliari quattro a zero con una doppietta di Deulofeu e gol di Makengo e Molina. Nei guai Mazzarri: ora il tecnico rossoblù è in bilico. Per Joao Pedro e soci un’altra occasione persa. Buio pesto: il Cagliari finisce persino in dieci per l’espulsione di Marin. Contestazione inevitabile: la squadra vista oggi sembra non riuscire a trovare soluzioni per uscire dal tunnel. Ora bisognerà capire le intenzioni di Giulini: chiudere l’andata e aspettare il mercato o provare subito un cambio in panchina imitando la mossa dell’Udinese di due settimane fa? La vittoria dei friulani arriva quasi da sè. Cagliari in crisi e Udinese che si muove come una macchina compatta avanti e indietro: non fa giocare gli avversari e quando avanza fa sempre paura. È la seconda prestazione perfetta dopo il pari con il Milan: Cioffi ha dato la scossa. Udinese e Cagliari di nuovo in formazione tipo dopo gli esperimenti di Coppa. La squadra di Cioffi, ad eccezione di Samir al posto di Perez, è identica a quella vista con il Milan. Mazzarri sceglie dietro la coppia Ceppitelli-Godin e davanti rilancia Pavoletti accanto a Keita. Tre-cinque-due allo specchio. Ed è subito da un errore in disimpegno di Godin che nasce il gol dell’Udinese. Palla rubata appena fuori area: assist di Udogie e rete in scivolata di Makengo. È il 4’. Il Cagliari ha l’occasione per ricominciare dal pari con Pavoletti all’8’. Poi buona volontà , confusione e poche opportunità serie. Il duello l’Udinese lo vince a centrocampo: i bianconeri occupano bene la mediana, pressano alto. E il Cagliari non riesce a far arrivare palloni puliti davanti: c’è un pò di luce solo quando Joao Pedro, la punta, fa il centrocampista. Il resto sono lanci lunghi dalla difesa. Merito anche dell’Udinese, in palla e sempre pronta alle ripartenze. In una di queste Dalbert stende Udogie al limite. La punizione è un capolavoro di Deulofeu: palla che aggira la barriera e si infila nell’angolo non coperto da Cragno. Nella ripresa Mazzarri cambia subito tre uomini e prova a giocare con Keita accanto a Joao Pedro e Pavoletti. Ma le cose peggiorano: al 5’ un gran tiro da fuori dì Molina spegne sul nascere le speranze del Cagliari. Poi la situazione precipita in due mosse: rosso a Marin al 20’ e 0 a 4 al 24’ con altro colpo dì biliardo dì Deulofeu. Momento d’oro per l’Udinese che lascia la zona calda. Per il Cagliari, alla fine, solo fischi.