Primi gol e primi 3 punti per il Venezia che vince a Empoli per 2-1 nella terza partita del girone d'andata di Serie A. I gol del Venezia, uno per tempo: Henry a inizio partita e Okereke nella ripresa. Sul finale, la rete della bandiera, su rigore, di Bajrami. Bruttissimo passo indietro per la formazione di Andreazzoli dopo il successo clamoroso con la Juve, primo sorriso invece per gli uomini di Zanetti che riprendono morale dopo due ko di fila. Migliore la partenza degli ospiti che, dopo aver spaventato i biancazzurri già al 3' con Johnsen, trovano il vantaggio prima del quarto d’ora: Aramu inventa, Henry piazza la zampata del vantaggio realizzando il suo primo gol in Serie A. Bandinelli prova a scuotere i suoi a ridosso della mezz'ora, ma al 32' è ancora il Venezia ad avere una clamorosa palla gol che sarebbe valsa il raddoppio. Protagonista Johnsen, che scappa in velocità e arriva a tu per tu con Vicario, bravo a sbarrargli la strada. Nella ripresa il match perde ritmo ed emozioni: l’Empoli non riesce a trovare il modo d’impensierire la retroguardia avversaria, neanche dopo la girandola di cambi operati da Andreazzoli, il Venezia invece si difende con le unghie aspettando la ripartenza giusta per far male. Occasione che arriva al 68', quando il neo entrato Okereke (in campo da un minuto) si fa 50 metri palla al piede, semina il panico tra i difensori e di mancino batte Vicario per lo 0-2. Anche per il giovane nigeriano è il primo centro in Serie A. I padroni di casa non ci stanno ma soltanto al 90' riescono a concedersi qualche residua speranza grazie al rigore di Bajrami, che accorcia le distanze prima del lunghissimo recupero (8 minuti). Lo stesso numero 10 ci prova anche su punizione poco più tardi, mancando di un niente lo specchio della porta e quello che poteva essere il gol del pareggio. «Venivamo da due sconfitte consecutive, sapevamo del peso della partita e abbiamo fatto solo cambi obbligati. Potevamo chiuderla anche prima ma abbiamo comunque portato via un risultato importante», ha detto il tecnico veneto Paolo Zanetti, commentando la vittoria del suo Venezia in casa dell’Empoli. «Okereke? Per caratteristiche può spaccare la partita, l’anno scorso avevamo Johnsen e Di Mariano con queste qualità, quest’anno ci sono Johnsen e Okereke, a gara in corso sono caratteristiche sempre utili - ha aggiunto Zanetti -. Okereke ha risposto benissimo, ha fatto un gol di grandissimo livello, ha grande potenziale e speriamo riesca a esprimerlo lungo tutto quest’anno». Tornando all’analisi del match, il tecnico dei lagunari dice: «Il vantaggio ci ha fatto pensare un po' troppo a difendere, anche se devo dire che la condizione psicologica attuale non è semplice. Dobbiamo passare dall’esperienza e anche da quelle brutte per crescere».
Empoli-Venezia 1-2
RETI: pt 13 Henry; st 23' Okereke, 43' Bajrami (rig) EMPOLI (4-3-1-2): Vicario 6; Stojanovic 5.5 (37' st Henderson 6), Ismajli 5 (1' st Tonelli 6), Luperto 5.5, Marchizza 5.5; Haas 5.5, Ricci 5.5 (16' st Stulac 5.5), Bandinelli 6 (1' st Di Francesco 6); Bajrami 6; Mancuso 5.5 (16' st Pinamonti 6), Cutrone 6. In panchina: Ujkani, Furlan, Viti, Romagnoli, Baldanzi, Zurkowski, La Mantia Allenatore: Andreazzoli 5.5 VENEZIA (4-3-3): Lezzerini 6 (1' st Maenpaa 6); Mazzocchi 6, Caldara 6.5, Ceccaroni 6, Schnegg 6 (1' st Molinaro 6); Fiordilino 6 (8' st Crnigoj 6), Vacca 6 (22' st Okereke 6.5), Busio 6.5; Aramu 6.5 (33' pt Heymans 6), Henry 7, Johnsen 6.5. In panchina: Tessmann, Svoboda, Ebuehi, Modolo, Haps, Kiyine, Forte Allenatore: Zanetti 6.5 ARBITRO: Rapuano di Rimini 5.5 NOTE: pomeriggio fresco, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Ismajli, Haas, Aramu, Lezzerini, Johnsen, Heymans. Angoli: 8-2. Recupero: 4' pt, 9' st. GLI HIGHLIGHTS