Lunedì 23 Dicembre 2024

Super Milan e suicidio Napoli, in Champions va la Juve. Il Sassuolo batte la Lazio ma è fuori dall'Europa

Juventus e Milan, oltre alle già qualificate Inter e Atalanta, accedono alla prossima Champions League. I bianconeri approfittano dell’incredibile passo falso del Napoli con il Verona, vincendo a Bologna (4-1) e prendendosi il quarto posto negli ultimi 90 minuti della stagione. "Mi vedo al 100% sulla panchina della Juve anche nel prossimo anno, ma non sono io che decido. Intanto ci godiamo questa vittoria, avremo tempo per poterne parlare con la società. Per me era importante finire bene il lavoro iniziato questa estate, vincendo la Coppa Italia e conquistando la qualificazione alla prossima Champions. Vediamo che decisione verrà presa su di me, io mi sono impegnato sempre al 100% per la squadra". Lo ha detto l’allenatore della Juventus, Andrea Pirlo, al termine della vittoria contro il Bologna che con il contemporaneo pareggio del Napoli ha regalato la qualificazione alla prossima Champions League. I rossoneri invece mettono in mostra una grande prestazione di carattere a Bergamo, portandosi a casa un 2-0 firmato dall’ex Kessie, che vale inoltre il secondo posto in classifica proprio a discapito dell’Atalanta. "C'è tanta soddisfazione, questo secondo posto lo abbiamo meritato tutta la stagione". Stefano Pioli, dalla sala stampa del Gewiss Stadium di Bergamo, esulta per la qualificazione alla Champions all’ultima giornata. "C'è voluta una grande maturità per concludere bene il campionato nonostante una squadra molto giovane, il club ci ha sempre tutelato e sostenuto - il bilancio dell’allenatore del Milan -. Un grazie anche ai tifosi, non erano allo stadio, ma il loro sostegno l’abbiamo sentito. Cono orgoglioso di allenare un gruppo così volenteroso e desideroso di crescere: abbiamo creato una sintonia con i giocatori, l’area tecnica, Milanello e i tifosi che dobbiamo coltivare". Napoli che quindi deve accontentarsi dell’Europa League insieme alla Lazio, mentre nella nuova Conference League ci va la Roma con il brivido. I giallorossi rimontano lo Spezia sul 2-2 nel finale, rendendo vano il bel successo del Sassuolo contro i biancocelesti di Inzaghi. La squadra di De Zerbi fa il record di punti in A (62) ma l’ottima stagione non gli serve a sorpassare la Roma e a prendersi quell'Europa che i giallorossi si tengono grazie al pari alla Spezia e alla miglior differenza reti. Ma da rimproverarsi il Sassuolo ha poco, incastrando nell’ultima gara di De Zerbi la 17/a vittoria stagionale, condotta in porto nonostante l’uomo in meno. "Non c'è delusione in questo addio, ci saremmo meritati la Conference League per il campionato che abbiamo fatto. Andiamo fuori per due gol non fatti, questo è il rammarico. C'è il dispiacere perchè oggi ci salutiamo, per l'affetto che provo per l’ambiente e viceversa". Lo ha dichiarato il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, che saluta il club emiliano dopo la sua ultima partita, prima dell’addio. "Se vado allo Shakhtar? Può essere, dobbiamo vederci questa settimana per definire le cose. Ancora non è fatto niente ma l’ho sempre detto che cercavo un club che mi mettesse in condizioini di esprimere le mie capacità. Devo ringraziare comunque il Sassuolo per questi anni: se lascio è perchè penso che di più non si possa fare", ha concluso De Zerbi.

leggi l'articolo completo