«Abbiamo avuto delle riunioni volte a rafforzare questo sentimento di fiducia reciproca. Siamo usciti fiduciosi e convinti di poter raggiungere gli obiettivi. Il bene collettivo è più importante dell’interesse dei singoli». Tiago Pinto, general manager della Roma, conferma in conferenza stampa che è stata ricomposta la frattura fra Edin Dzeko e Paulo Fonseca. «Sono state scritte e dette molte cose ma è importante capire che nel mondo del calcio si vive con le dinamiche che sono proprie delle famiglie premette il manager portoghese - nelle famiglie esistono problemi, si risolvono e se ne esce più forti. Dzeko è un grande professionista, un grande calciatore, ha un carattere molto forte e ha scritto pagine importanti della storia della Roma. Fonseca è il leader del nostro progetto, ha fatto un grande lavoro e gli abbiamo affidato il nostro futuro immediato e a lungo termine». L’attaccante bosniaco da due giorni è tornato ad allenarsi in gruppo ma la fascia da capitano non sarà più sul suo braccio perché «un club deve reggersi sulla disciplina. In questo momento Dzeko non è il capitano della squadra, nel futuro lavoreremo nell’interesse della Roma e Edin sarà il primo a lavorare in tal senso», spiega Pinto. E a proposito delle voci sullo scambio saltato con Sanchez con l’Inter, chiarisce: «Quel che ha detto Marotta sulla vicenda corrisponde al vero: ho incontrato a Milano Ausilio che è stato gentile con me, lo stimo molto. Ma non siamo mai arrivati ad intavolare una trattativa con l’Inter». Tiago Pinto nega che l’umore della piazza abbia influito sull'affare: «La grandezza di un club dipende dalla grandezza della tifoseria. La Roma è un grande club in virtù dei suoi tifosi ma le decisioni da prendere devono corrispondere con le strategie del club e devono essere fedeli alle nostre idee». Smentite anche le voci sui contatti con Massimiliano Allegri: «Le notizie circolate su presunte riunioni con altri allenatori sono delle bugie - assicura il general manager portoghese - siamo tutti soddisfatti del lavoro di Paulo Fonseca, la mia relazione con lui è buona e il mister non si è lasciato distrarre dalle tante voci». Da Tiago Pinto arriva poi una rassicurazione ai tifosi della Roma sul futuro di Lorenzo Pellegrini, ultimo romano in squadra e nuovo capitano giallorosso. «Tutti in società, a partire da Dan e Ryan Friedkin, riteniamo che rappresenti tutti i valori del nostro progetto - spiega - è un giocatore giovane, talentuoso, dal grande futuro e con un grande attaccamento al club. Al tempo stesso è un professionista dedito al lavoro. Siamo ottimisti, a breve ci rivedremo con il suo agente per il rinnovo. Contiamo di risolvere tutto». E sugli acquisti di El Shaarawy e Reynolds: «Sono due calciatori che rientrano bene nel progetto del club - spiega - renderanno la squadra più forte. Ma non siamo riusciti a chiudere nessuna operazione in uscita e questo mi lascia insoddisfatto», conclude.