L’Inter non si ferma più: batte 2-1 l’Hellas Verona e centra il settimo successo di fila chiudendo l'anno a un punto dal Milan capolista. Decisivo il colpo di testa di Skriniar dopo il botta e risposta tra Lautaro Martinez e Ilic. Diventano così 33 i punti conquistati dalla squadra di Conte, mentre per gli uomini di Juric si tratta della terza gara di fila senza vittorie. In un primo tempo all’insegna dell’equilibrio sono poche le occasioni da gol che si registrano da una parte e dall’altra. I padroni di casa si fanno vedere al 26' con Dimarco, che su invenzione di Zaccagni, si presenta davanti ad Handanovic chiamando il portiere alla risposta. Una decina di minuti più tardi è il turno dei nerazzurri, con Lautaro che calcia in piena area costringendo Silvestri all’intervento per alzare in corner. Nella ripresa la squadra di Conte parte con un piglio diverso, schiacciando gli avversari nella propria metà campo e trovando al 52' il gol del vantaggio: Hakimi crossa da destra, Lautaro colpisce al volo e batte Silvestri per l’1-0 nerazzurro. Passano dieci minuti e il Verona pareggia grazie alla complicità della difesa nerazzurra e in particolare di Handanovic, che si lascia sfuggire la palla dalle mani su un cross di Faraoni regalando a Ilic il gol dell’1-1. L’Inter non si abbatte e torna subito in vantaggio con Skriniar, bravo a prendere il tempo a tutti sul traversone di Brozovic a seguito di un calcio d’angolo. Nel finale gli scaligeri tentano il tutto per tutto alla ricerca del nuovo pareggio, ma l’unica vera occasione è per Dimarco su punizione, terminata alta di un nulla. Prima del triplice fischio annullato il tris a Lukaku per un fallo in attacco.