Segnali importanti da parte dell’Inter che liquida con una facilità superiore alle attese la pratica Sassuolo con un tris che permette ai nerazzurri di agganciare al secondo posto le stessa squadra di De Zerbi. Merito dell’Inter quello di aver trovato subito il vantaggio e il raddoppio dopo un quarto d’ora: circostanza che ha poi permesso una condotta di gara diligente e autoritaria tale da non consentire mai al Sassuolo la possibilità di fare partita. La reazione alla sconfitta di Champions c'è stata, a tre giorni dall’altra sfida sul campo del Borussia e questo può bastare a Conte. Per il Sassuolo solo il rammarico di non essere riuscita a provare l’ebrezza, come sarebbe successo in caso di vittoria, di salire, almeno per una notte, in vetta alla classifica. L’Inter, con Lukaku in panchina e Brozovic out per una positività al tampone, cerca a Reggio Emilia risposte di spessore dopo una settimana difficile e riesce a togliersi tutte le tensioni del caso con un avvio di partita decisivo, spumeggiante, ma soprattutto estremamente concreto. Due gravi disattenzioni del Sassuolo spianano la strada all’inter nel primo quarto d’ora: un rilancio di Chiriches sulla tre quarti dell’Inter viene intercettato dai nerazzurri, Lautaro corre verso Consigli, salta il portiere, difende palla dal ritorno di Chiriches e la offre a Sanchez che segna da facile posizione. Il Sassuolo non subiva gol da tre partite. La respinta di Consigli al 7' sul tiro di Perisic ribadisce il dominio dell’Inter che sfiora il raddoppio all’11 su tentativo di pallonetto di Lautaro. Il corner regalato da Chiriches quando anticipa Consigli da una semplice parata, sul tiro dalla bandierina, Toljan non interviene, palla sui piedi di Vidal che calcia forte in mezzo all’area, decisiva la deviazione di Chiriches che spedisce la sfera nella propria porta. Il Sassuolo prova a reagire e al 21' sfiora la marcatura con la conclusione da fuori di Djuricic deviata in angolo dal palo esterno. Sicuro Handanovic un minuto più tardi quando chiude sullo stesso Djuiricic. L’Inter forte del doppio vantaggio, si limita a controllare la partita lasciando un pò di iniziativa al Sassuolo che però non trova spazio per mettere nelle condizioni i suoi uomini più avanzati di colpire. Prima dell’intervallo il Sassuolo perde Chiriches, sfortunato protagonista della gara, per infortunio sostituito da Marlon. Il colpo di testa di Locatelli al 44' chiude di fatto la prima parte, con l’Inter meritatamente in vantaggio. Nelle ripresa il Sassuolo prova a prendere l’iniziativa ma non c'è precisione nell’ultimo passaggio. La giornata no di Berardi condiziona la manovra offensiva sassolese. Il primo sussulto invece è di nuovo dell’Inter al 9' quando Lautaro di prima intenzione sopra la traversa sul cross dalla destra di Darmian. L’Inter sente di aver in pugno la gara, ma non si accontenta e dopo il doppio cambio di De Zerbi, arriva il tris: sull'ennesima discesa di Darmian al volo Gagliardini batte Consigli chiudendo di fatto la partita. Per il Sassuolo, che si vede agganciare dall’Inter al secondo posto, è la prima sconfitta stagionale. ANSA