Detto, fatto. Antonio Conte alla vigilia aveva chiesto di vincere per tornare a -6 dalla Juve e l'Inter esegue, ripartendo in quarta: Sampdoria sconfitta 2-1 con le reti di Lukaku e Lautaro alla prima a San Siro dopo 115 giorni, nel recupero della 25esima giornata, seppur con qualche brivido di troppo nella ripresa per il gol di Thorsby. I nerazzurri tornano così in corsa in chiave scudetto, riportandosi a tiro sia dai bianconeri che dalla Lazio, ora distante 5 punti. ''Vogliamo rompere le scatole fino alla fine. Siamo a sei punti dalla vetta e vogliamo giocarci le nostre carte. In queste ultime 12 partite dovremo dare la vita, non dovremo avere rimpianti di nulla'', commenta il tecnico dell'Inter Antonio Conte. ''Diversamente da chi ci sta davanti, noi non abbiamo la possibilità di sbagliare. Questa partita, come quella di Coppa Italia contro il Napoli, deve farci venire il veleno: serve più cattiveria, bisogna 'ammazzare' sportivamente l'avversario - le sue parole ai microfoni di Sky -. Lo dico sempre ai miei giocatori: se hai le occasioni, devi essere cattivo, determinato, cinico e fare gol. Perché poi subisci una rete e vai in affanno. Basta pensare anche alla partita col Napoli della scorsa settimana: noi abbiamo fatto la gara, abbiamo creato tanto, ma siamo stati eliminati e sono arrivate le critiche'', conclude Conte.