La Juventus è la prima finalista della Coppa Italia 2019-20. Ha pareggiato 0-0 con il Milan allo Stadium nella semifinale di ritorno, dopo il pareggio 1-1 all'andata a San Siro. Più Juventus che Milan nel primo tempo con i bianconeri che sprecano un calcio di rigore al 16' con Crostiano Ronaldo che manda il pallone sul palo sinistro. Neanche un minuto e il Milan resta in 10 per l'espulsione al 17' di Rebic. Partita poi sostanzialmente bloccata, con pochissime occasioni, anche per via della stanchezza inevitabile dopo 3 mesi. Juventus e Milan nel riscaldamento prima della partita hanno indossato maglie anti-razzismo. I rossoneri portano una maglia nera con la scritta in bianco "Black lives matter", lo slogan del movimento nato all'interno della comunità afroamericana e divenuto ancora più famoso dopo l'uccisione di George Floyd.. Sulla maglia d'allenamento dei bianconeri c'è la scritta 'No racism'. Nel 2015 la Juventus ha sottoscritto con l'Unisco un documento di impegno contro il razzismo. "Il primo pensiero va alle persone che sono mancate. Questo è un inizio di una normalità per un Paese che ha sofferto. Grazie a Dio i miei sintomi non erano così gravi da ricoverarmi". Così il dt del Milan, Paolo Maldini, ai microfoni di Rai Sport prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juventus, la prima partita che si gioca dopo lo stop per la pandemia. "La Coppa Italia è uno dei due nostri obiettivi - ha aggiunto Maldini -. All'andata abbiamo fatto una grande partita e abbiamo voglia di provarci, anche se abbiamo una panchina giovanissima". "Il Futuro Pioli? Non è oggi che si decide ma è un discorso che si farà strada facendo. Oggi si decide solo chi andrà in finale di Coppa Italia". "E' importante per il Paese ritrovare il calcio, è bello tornare in campo anche se si tratta di una normalità un po' anormale": così il portiere della Juve, Gigi Buffon, ai microfoni della Rai a meno di un'ora dalla gara di Coppa Italia col Milan. "E' stato un periodo complicato, ci ha messo a dura prova - continua - a volte il senso di indeterminatezza condizionava il nostro umore. Il record personale di vittorie in Coppa Italia? Non ci penso, ho vinto tanto e sono soddisfatto: ma è inevitabile che continuando la storia della Juve si punti a fare incetta di titoli".