Monza, Vicenza e Reggina, prime dei rispettivi gironi di Serie C, sono state promosse in serie B. Lo ha stabilito il consiglio federale della Figc. Il club brianzolo torna così nella serie cadetta dopo 19 anni dall’ultima volta. ''Finalmente la B è in Brianza", ha scritto il club sul sito, ripercorrendo poi la stagione 2019/20, un percorso fermato da ''un antagonista invisibile".
Non è tardato ad arrivare il commento del patron Silvio Berlusconi. "Il mio Monza in B? Mai avuto dubbi", ha detto in un’intervista al ''Cittadino di Monza e della Brianza".
La Serie B, tuttavia, non basta: per Berlusconi ora l'obiettivo è la Serie A. "Il Monza allestirà una squadra per puntare al vertice della Serie B. La promozione dipende, si sa, da tanti fattori, alcuni dei quali imprevedibili. Quelli prevedibili invece li abbiamo ben presenti e faremo del nostro meglio per sfruttarli a nostro vantaggio", conclude l’ex premier.
"È inutile nascondersi: vogliamo portare il Monza in Serie A. Ora arriva il difficile ma le premesse per centrare l’obiettivo ci sono tutte". Lo ha detto l'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, durante la conferenza stampa per la promozione in Serie B. "Crediamo di avere il know-how giusto per farlo. Non sarà una Champions o uno scudetto, ma questa promozione è il 30/o trofeo nel calcio di Silvio Berlusconi, pensiamo di avere le capacità - ha aggiunto -. Credo che questa città debba essere grata allo sforzo economico del presidente Berlusconi, è diventato monzese e ha voluto fare qualcosa di importante per Monza".
"L'obiettivo ora è costruire una squadra di vertice, abbiamo iniziato a parlare di mercato e abbiamo già depositato il contratto preliminare per l’acquisto di Barberis del Crotone. Budget? Sarà per andare in Serie A, non facendo pazzie ma il necessario. Se abbiamo pensato a Balotelli? Gli voglio bene ma assolutamente no. La Serie B ripartirà o il 19 o il 26 settembre, lavoreremo già dall’1 luglio per essere pronti", ha concluso Galliani.
Il Vicenza, invece, era retrocesso tre anni fa, al termine della stagione 2016/17, poi è passato attraverso il fallimento del 2018 e l’acquisizione da parte del gruppo presieduto da Renzo Rosso. Euforico e felice per la promozione proprio il patron. "È un grande giorno - le parole di Rosso - per noi e per il territorio vicentino: finalmente siamo in B. Il primo plauso va alla squadra che l’ha guadagnata sul campo, al mister e a tutta l'organizzazione che ha fatto un buon lavoro".
"Ci tengo a ringraziare - ha concluso Rosso - tutti i soci che sono stati presenti e gli sponsor che ci hanno aiutato in
questa avventura. Uno degli applausi più grandi va al meraviglioso pubblico biancorosso che ci ha dato grande energia per poter fare di più".
La Reggina torna in serie B dopo 6 anni, un fallimento, e la ripartenza, nella stagione 2015-2016, dalla serie D. Non appena in città si è diffusa la notizia, i tifosi sono scesi in piazza per festeggiare. Alcune centinaia di supporter della curva sud si sono riuniti in piazza Duomo dove hanno intonato slogan e sventolano bandiere e striscioni. Una festa che ha costretto la Polizia municipale a deviare il traffico attorno alla zona. Sono arrivati anche alcuni giocatori, tra i quali il capitano Enrico Guarna e l'attaccante German Denis, che sono stati circondati e lanciati in aria in segno di gioia. Gli stessi giocatori hanno spruzzato spumante sulla folla.
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