Il Sassuolo dà il via libera agli allenamenti individuali facoltativi, il Bologna riparte martedì
Anche il Sassuolo dà il via libera agli allenamenti. "A seguito dell'ordinanza della Regione Emilia Romagna con la quale, dal 4 maggio, saranno consentiti in strutture a porte chiuse gli allenamenti in forma individuale di atleti professionisti - fa sapere il club emiliano -, anche di discipline sportive non individuali, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a partire da lunedì 4 maggio sarà concesso ai calciatori del Sassuolo l'utilizzo dei campi del Mapei Football Center per sedute individuali facoltative". Le modalità prevedono sei atleti l'ora, solo la mattina e senza tecnici. ANSA IL Bologna in campo per gli allenamenti da martedì 5 maggio. "Alla luce dell'ordinanza del 30 aprile della Regione Emilia-Romagna che consente dal 4 maggio agli atleti di allenarsi in forma individuale e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse", il Bologna "comunica che a partire da martedì 5 maggio i giocatori della prima squadra avranno la facoltà di proseguire l'attività individuale di mantenimento anche sui campi del centro tecnico N. Galli". È quanto si legge in una nota della società emiliana. "Sarà dunque consentito agli atleti esclusivamente l'accesso ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento, mentre spogliatoi, palestra, uffici e tutti gli altri ambienti resteranno chiusi. Non saranno presenti l'allenatore e i collaboratori tecnici", si aggiunge. Anche il Parma dalla prossima settimana torna ad allenarsi. Lo ha annunciato il club con una nota sul suo sito internet facendo riferimento all'ordinanza della Regione Emilia Romagna comunicando che "dalla prossima settimana gli atleti della prima squadra potranno avvalersi, su base volontaria, dell'opportunità di utilizzare il Centro Sportivo di Collecchio per attività motoria individuale, previo rispetto del protocollo sanitario e del regolamento di utilizzo elaborato in collaborazione con i medici del Club".