Manolo Gabbiadini annuncia di aver superato il coronavirus ("il primo tampone è negativo, aspettiamo il secondo...") e dice di essere già tornato ad allenarsi, anche se da casa. "Mi sono ripreso - racconta a Sky l'attaccante della Samp, secondo positivo del campionato di serie A dopo lo juventino Rugani - Per fortuna ho avuto febbre solo un giorno, e tosse persistente per 5 o 6. Ma ho ricevuto tanti messaggi di vicinanza, quasi 300, che mi hanno sorpreso e fatto un grande piacere". "Questa tragedia mi ha colpito profondamente, così come ha colpito milioni di italiani e di persone in tutto il mondo - ha aggiunto Gabbiadini, che nei giorni scorsi ha scritto una lettera aperta di incoraggiamento alla sua Bergamo - Ero qua a casa, pensavo soprattutto ai miei genitori che sono chiusi in casa da un mese e ho detto che bisognava fare qualcosa. Noi che abbiamo visibilità possiamo fare tanto per persone meno fortunate di noi". Gabbiadini ha raccontato la sua convalescenza: "Quando ero a casa il dottore mi chiamava ogni giorno ed ero sempre sotto controllo. Ora le forze mi sono tornate, da due settimane mi alleno con continuità. I preparatori ci seguono costantemente. Nelle prime due settimane non riuscivo ad allenarmi, ci ho provato nella seconda ma non mi sentivo in gran forma e ho cercato di evitare". ANSA