Vincenzo Montella è ad un passo dall’essere esonerato da tecnico della Fiorentina. L’allenatore nativo di Pomigliano d’Arco dovrebbe essere sollevato dal suo incarico nella giornata odierna, con la decisione finale che sarà presa dal presidente e proprietario del club gigliato, Rocco Commisso, che si trova in queste ore negli Stati Uniti. Fatale per l’Aeroplanino la sconfitta per 4-1 rimediata ieri sera dai viola per mano della Roma, con già nel post partita del 'Franchi' un colloquio fra alcuni dirigenti toscani e l’azionista di maggioranza della Mediacom con quest’ultimo che ha fatto sapere al d.g. Joe Barone ed al d.s. Daniele Pradè, di voler riflettere sul futuro del mister ancora per qualche ora.
"Il momento è durissimo, ci scusiamo con i nostri tifosi perchè non ce l’aspettavamo neanche noi di stare in questa situazione che è molto difficile e che va analizzata bene - ha raccontato Pradè nel post partita contro la Roma - Dobbiamo rifletterci, domattina (oggi, ndr) ci incontreremo, sentiremo bene il nostro presidente e poi in questi giorni comunicheremo quelle che sono le decisioni della società. Abbiamo già parlato con il presidente Commisso, non ho ancora parlato con Montella".
"Dobbiamo capire chi ci può aiutare in una maniera reale in questo momento, sentire, parlare, analizzare. Una società per bene fa questo. Non faccio nomi sui possibili sostituti di Montella. I giorni per prendere le decisioni giuste ci sono, la squadra riprenderà a lavorare il 29 dicembre, dobbiamo prendere la migliore decisione per il bene della Fiorentina, per Firenze, per i tifosi, per la squadra e per tutti quanti noi. Se sono preoccupato? Lo sono, da questa situazione se ne esce lavorando, con la quotidianità, col cercare di recuperare alcuni calciatori come quelli che dovevano fare la differenza in questa Fiorentina come Chiesa e Ribery. Chiesa - ha concluso Pradè - ha avuto sempre dei problemi fisici e non ha fatto la preparazione, Ribery ha avuto anche la squalifica. Bisogna recuperare la testa di tutti quanti".
"Il presidente ha detto che voleva un attimo riflettere perchè è una persona molto coerente e non ha mai mandato via nessuno, però capisce che siamo in un momento di grande difficoltà, con calciatori che non sono neanche abituati a stare in queste situazioni. Abbiamo fatto 17 punti in 17 partite, abbiamo vinto solo quattro partite e ci sono tante attenuanti come gli infortuni".
Sono molte le alternative che la Fiorentina sta valutando per la sostituzione di Montella, fra cui l’ex tecnico viola, Cesare Prandelli, l’ex ct dell’Under 21 Luigi Di Biagio, e Beppe Iachini, con quest’ultimo che nelle scorse ore sarebbe in pole per un approdo a Firenze, con il club gigliato che, in caso di esonero dell’attuale allenatore, vorrebbe scegliere una nuova guida che possa accettare un contratto di soli sei mesi di durata. "Ai tifosi avevo chiesto pazienza però poi la pazienza ha un limite - ha aggiunto Pradè - A loro dico che siamo qui per far bene, per fare una Fiorentina fortemente competitiva e se ci sarà da fare qualcosa sul mercato la faremo. Sappiamo quello che bisognerebbe fare, sapendo che ci sono delle grandi difficoltà nel mercato di gennaio. Però ci siamo, ci metteremo tutto noi stessi per migliorare questa situazione".
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