Delusione e amarezza per il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, che chiude una settimana piena di polemiche con il pareggio a Firenze. Conte ha affermato che è "la terza partita dove abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato, dispiace perché meritavamo qualcosa in più". Il tecnico è tornato a parlare dopo il silenzio stampa deciso contro i media: "Cosa mi ha dato più fastidio? Se andiamo a vedere bene l'ultimo mese ognuno deve fare qualche riflessione - ha sottolineato in conferenza stampa -. Sento parlare di rispetto, io mi ritrovo a leggere di una minaccia di morte e di pallottole ricevute senza sapere nulla, ma anche noi abbiamo figli e genitori a casa. Ormai in Italia è una bomba libera tutti, ha spazio chi insulta di più e poi mi si viene a dire che qualcuno si è offeso... Penso che non stiamo bene". Sulla prestazione della squadra: "Ho poco da imputare ad un gruppo che mi sta dando ogni energia, da questo punto di vista posso essere solo orgoglioso". Il tecnico ha sottolineato che "non è facile affrontare tantissimi impegni", alludendo anche ai possibili rinforzi sul mercato per gennaio. Intanto però, prima della sosta, i nerazzurri affronteranno sabato 21 dicembre il Genoa con diversi problemi di formazione, visto che Brozovic e Lautaro saranno squalificati. In casa nerazzurra ha parlato anche Borja Valero: "Devo farmi trovare sempre pronto quando c'è l'occasione - ha detto -. Peccato perché non siamo riusciti a portare a casa i tre punti, che erano la cosa più importante". Soddisfatto il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella: "Io credo che la squadra abbia fatto una grande partita - ha commentato -. Perdere sarebbe stato una beffa, oggi ho pensato anche di vincere la gara. Sono contento per Vlahovic: arriverà molto in alto perché ha voglia di lavorare, di soffrire. Io credo in lui, gli ho dato fiducia fin dall'anno scorso". Montella ha sottolineato che la Fiorentina "al completo è una squadra molto competitiva". Sul futuro "io sarò sempre in discussione, come tutti". Il tecnico viola ha parlato anche di Ribery, che nel pre partita ha dato la carica alla squadra negli spogliatoi: "E' un po' giù, ma è molto coinvolto nella nostra situazione", ha detto Montella. Chiesa è "rimasto in campo con generosità ma non stava bene". A fine gara, tramite i social della Fiorentina, è intervenuto anche il presidente viola Rocco Commisso: "Complimenti ragazzi - ha affermato -. Questa è la Fiorentina che voglio e mi rende orgoglioso. Abbiamo messo tutto in campo e siamo riusciti a fermare la capolista". Ai microfoni di Sky ha parlato anche Dusan Vlahovic: "Ibrahomovic - ha sottolineato - è un idolo per tutti, il suo stile di gioco è unico. L'abbraccio con Montella? Vuol dire che siamo tutti con lui".